Rimane sul trend della crescita l’attività del settore dei servizi durante il mese di settembre che, pur rimanendo al di sopra della linea del 50.0, si attesta al 52.2, in calo rispetto al 53.7 del mese di agosto e al di sotto delle aspettative degli analisti che prevedevano un 53.1.
Dunque, l’attività continua a crescere (sebbene con andatura più lenta), aumentano, seppure al di sotto della media storica, le nuove aziende e si registra un nuovo atteggiamento per quando riguarda le assunzioni ed i licenziamenti: molte aziende sostengono di non rimpiazzare i licenziati e altre riportano la necessità di alcuni tagli sul personale.
PMI dei servizi
L’indice PMI dei servizi è un indicatore rilasciato mensilmente dall’istituto Markit; è il risultato di un’indagine condotta tra i direttori delle aziende del settore dei servizi, ai quali viene chiesto di rispondere a domande riguardo al numero di impiegati, alla produzione, i prezzi gli ordini etc.
Le risposte, poi riportate in forma statistica, assumono la linea del 50.0 come zona di separazione tra la contrazione e l’espansione. A differenza degli altri indici pubblicati oggi, quello del Regno Unito tende ad essere il più impattante e, pertanto, un esito superiore alle aspettative degli analisti potrebbe lasciar spazio ad apprezzamenti sul mercato della Sterlina.
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