Recensione di Murdered soul suspect per playstation 3

Murdered soul suspect è un videogioco dal profondo taglio cinematografico, con toni perennemente noir e maturi che nel suo gameplay integra meccaniche riprese da Beyond: due anime, per quanto riguarda la componente sovrannaturale, e L.A. Noire per l’impostazione delle indagini. Tuttavia nonostante queste piccoli richiami, la fatica di Airtight Games, riesce comunque a ben distinguersi dalla massa.
Proponendo una storia unica e piuttosto originale e meccaniche mai adoperate fino adesso in un videogioco.

STORIA E PERSONAGGI
A SALEM SI AGGIRANO: UN FANTASMA, UN KILLER E UNA GIOVANE MEDIUM

Per le fredde e buie strade di Salem, si aggira un sadico e inafferrabile assassino, soprannominato dai media "il killer della campana" per via del simbolo che non disdegnerà mai di lasciare sulla scena dei suoi cirmini, inciso nel terreno, su qualche pietra o perfino addosso alle sue vittime.

Ronan O’connor, il detective incaricato di fermare questo folle assassino non riesce a darsi pace, sapendo che quest’ultimo è ancora libero per la città, uccidendo e torturando ragazzine, come se niente fosse.

Proprio per questo motivo, appena uno sconosciuto chiama la centrale di polizia, il detective non esita due volte prima di lanciarsi all’inseguimento del maniaco. Intercettato il killer dentro un appartamento, Ronan cerca subito di arrestarlo. Purtroppo il maniaco disponendo di una prodigiosa forza fisica, riesce a sbarazzarsi in pochi secondi di lui, spingendolo fuori dalla finestra.
Mentre l’assassino scende per finire Ronan, non si accorge che dietro di lui, una ragazza che durante il precedente scontro si era nascosta sta fuggendo via attraverso la finestra.

Raggiunto il corpo inerte del malcapitato detective, il maniaco gli spara sadicamente sette volte, procurandogli sette cicatrici, uguali a quelle di Ken il guerriero. Ronan, divenuto irrimediabilmente un fantasma, capisce che la sua unica possibilità di poter andare oltre è proprio quella di fermare il killer entro l’alba.

Sulla trama di Murdered: Soul Suspect, c’è da dire che risulta piuttosto spesso scontata e poco originale. Molte scene si rifanno a Ghost, il famoso film. Se Murdered: Soul Suspect ne fosse stato il gioco ufficiale su licenza, la cosa si sarebbe anche potuta capire, siccome non è così, il tutto dona una nota di banalità alla trama del gioco.
Non credo sia giusto offrire al modico prezzo di 50 euro solamente scopiazzature varie riprese da Ghost o da film simili.

È DIVERTENTE ESSERE UN FANTASMA A SALEM?

Nelle varie missioni principali, Ronan deve svolgere alcune indagini nei luoghi dei numerosi omicidi del killer, trovare qualche indizio, con cui in seguito riuscire a fare alcune ipotesi per riuscire a capire le gesta compiute dall’assassino e tra uno spostamento e l’altro, dovrà pensare a come difendersi dai demoni (che cercando di assorbire i fantasmi, in quanto anime erranti). Per eliminare questi oscuri esseri bisogna arrivare silenziosamente alle loro spalle per poi esorcizzarli.

La durata del titolo non è neanche longeva, per finire solo la storia principale e le quattro misisoni secondarie, ci vogliono 8 ore. Sinceramente 50 euro spesi per 8 ore di gioco sono troppo poche, visto che non è neanche rigiocabile. A questo punto credo che la scelta migliore sia proprio farlo rimanere sullo scaffale, finché il prezzo non sarà calato.

Per riprendere fiato fra un’indagine e l’altra, Ronan potrà esplorare una piccola porzione di Salem. E’ bene sapere che l’esplorazione è piuttosto limitata, visto che nel gioco si usa l’escamotage dei vari luoghi, che gli abitanti hanno fatto benedire, per poter scacciare al meglio ogni sorta di malocchio, demone o spirito.
In poche parole, i fantasmi, Ronan compreso, per entrare in un luogo importante per la missione, devono trovare un accesso libero, tramite una finestra lasciata aperta, possedendo uno dei tre gattini presenti nel gioco e usandoli poi per raggiungere zone altrimenti inaccessibili o più semplicemente aspettando che qualcuno gli apra la porta. Come avrete capito, Ronan può eslorare solamente strade o vicoli, quindi senza mai poter entrare dentro i negozi, le case ecc.
In questa piccola porzione esporabile, il detective oltre a dover raggiungere un luogo o un altro per esigenza di copione, può cercare oggetti collezionabili, o aiutare aiutare alcuni fantasmi bisognosi.
Va detto che questo tipo di missioni secondarie non danno nulla al giocatore dopo il loro completamento e non risultano minimamente interessanti o utili nell’economia del gioco a parte per la ricerca di oggetti, utile per conoscere meglio la vita di Ronan e di sua moglie Julia.

GRAFICA E BUG
Il motore grafico usato per sviluppare murdered soul suspect è stato creato da square-enix e nvidia usando come base l’unreal engine 3. nel complesso questo nuovo motore grafico è abbastanza buono,donando al gioco buoni effetti di luce e scarse texture. peccato solamente che il gioco è ambientato prevalentemente di notte, non può trarre nesun beneficio da questo nuovo motore grafico.

Avvicinandosi ai vari npc, che s’incontreranno per le strade di salem, ci si accorge ben presto che le le loro texture sono abbastanza scadenti e se vengono guardate da vicino risultano persino sfocate e scalettate. Per quanto riguarda Salem invece è piuttosto facile rimanere incantato dal suggestivo fascino di suoi panorami. Durante il corso della mia partita, che è avvenuta su una playstation 3 ho riscontrato parecchi bug.Il più semplice di essi è il frustrante schematico percorso guidato che percorrevano gli npc, che tra l’altro riuscivano a passare oltre le macchine e altri oggetti, meno male che Ronan in quanto fantasma dovrebbe essere uno dei pochi a riuscire a farlo. Purtroppo ho riscontrato anhe bug piuttosto gravi, quali: la scomparsa di un’intera stanza sostituita da un pavimento di vetro senza nessun tipo di parete, non ho mai capito se questo bug che ha colpito la mia playstation 3 l’ha provocato il gioco o il caldo estivo.

SONORO E DOPPIAGGIO
Le musiche di questo gioco anche se orecchiabili, si ripetono un filino troppo spesso all’interno del gioco. La peggior cosa del sonoro resta il pessimo doppiaggio Italiano. In cui è facile constatare che le voci sono inadatte ai personaggi, i toni vocali sono sempre piatti e monocorde.

Comunque non bisogna disperare, perché andando nelle opzioni l’audio si può cambiare, personalmente vi consiglio di impostare quello Inglese.