Quanto costa un tatuaggio?

Giorgia Bonamoneta

24/06/2021

24/06/2021 - 00:25

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Il costo di un tatuaggio può variare anche di molto a seconda di dimensioni, colori e mano d’opera, ma esistono dei trucchi per risparmiare.

Quanto costa un tatuaggio?

Stai per fare un tatuaggio ma vuoi sapere prima quanto dovrebbe costare, ossia quale dovrebbe essere il prezzo giusto. Di seguito proveremo a scoprirlo.

L’estate è mare, sole, abiti corti e pantaloncini. Non c’è una stagione migliore per sfoggiare i tatuaggi, ma attenzione alla data nella quale si sceglie di fare il tatuaggio.

I tre mesi estivi sono sconsigliati, non solo per il costo che tende ad alzarsi, un po’ come per gelati e la benzina, ma anche per via dell’inevitabile esposizione al sole che potrebbe rovinare il tatuaggio per sempre.

Se proprio si vuole fare un tatuaggio bisogna stare attenti nel tenerlo al sicuro dai raggi solari e dal sudore, non un’impresa da poco considerando la stagione calda.

Per quanto riguarda il costo, un tatuaggio varia a seconda della dimensione, dell’inchiostro usato, dalla bravura e dalle tecniche del tatuatore. Pensare di risparmiare facendosi fare il tatuaggio da un amico in macchina non è una buona scelta: serve un ambiente pulito per non rischiare infezioni.

Durante la pandemia il costo di un tatuaggio si è alzato ulteriormente, colpa degli strumenti che gli studi hanno dovuto acquistare per permettere l’ingresso in sicurezza. Camici, guanti, mascherine e vetri divisori sono solo alcune delle spese che si aggiungono al costo del tatuaggio. Ma vediamo insieme quanto costa tatuarsi oggi e qualche piccolo accorgimento per pagare meno.

Aumentano i prezzi? Quanto costa oggi un tatuaggio?

Hai sempre voluto un tatuaggio ed è arrivato il momento giusto per fissare sulla pelle un ricordo, una parola, un’opera d’arte, ma non sai quanto costa. In questa breve guida cercheremo d’illustrare i costi di un tatuaggio e i modi per far abbassare il prezzo totale.

Il costo di un tatuaggio può variare da un minimo di 50 euro a un massimo difficile da calcolare. Infatti in base al tempo, al materiale e alla mano d’opera il costo può lievitare di molto.

Nei costi di un tatuaggio ovviamente sono inserite le spese che l’attività deve sostenere, tra le quali le più comuni sono: affitto, bollette, partita Iva, commercialista e possibili dipendenti.

A queste spese vanno aggiunti i costi del materiale, tra le quali spunta la nuova voce degli strumenti igienici anti-Covid previsti dalla Legge.

La lista dei materiali (fonte: Inkme.it):

  • Aghi monouso
  • Grip – nel caso in cui siano in acciaio, ci sono anche i costi di sterilizzazione.
  • Ink cup
  • Copri strumenti (copri macchinetta, copri clipcord ecc.)
  • Guanti monouso – normalmente in nitrile, se ne cambia un paio ogni 20 minuti circa.
  • Mascherina
  • Grembiule – se non monouso, dev’essere lavato quotidianamente.
  • Copri avambracci – nel caso vengano utilizzati
  • Abbassalingua,
  • Vasellina
  • Stencil stuff
  • Green soap
  • Carta, pellicola ed eventuale alluminio
  • Inchiostri vari

Scendiamo nel dettaglio e cerchiamo di capire quanto dimensioni e colori influiscano sul prezzo. Un costo medio che possiamo considerare per il nostro esempio è: 150/200 euro a seduta.

Questo prezzo va tenuto in considerazione per negozi con sede non nelle maggiori città italiane, dove il costo lievita insieme all’affitto del locale. Facciamo un esempio:

Per tatuarsi tutta la schiena ci vogliono dalle tre alle otto sedute. Pagando 150 euro a seduta, il costo dovrebbe essere compreso tra i 450 e i 1.200 euro.

Non è detto che questo prezzo sia uguale per tutti i tatuaggi, anche in questo bisogna considerare delle varianti.

Cosa fa aumentare il costo di un tatuaggio?

  • dimensioni
  • colori
  • stile del tatuaggio
  • preparazione del disegno

Consigli per spendere meno (senza escludere la sicurezza)

Andare da un tatuatore che ha lo “studio” in casa è sicuramente un modo per spendere meno, ma si ha anche una maggior possibilità di incappare in mani non capaci o in ambienti poco puliti.

Il rischio di far infettare il tatuaggio è alto e le conseguenze non sono piacevoli. Esistono dei modi più sicuri per chiedere uno sconto o un prezzo agevolato al tatuatore preparato e di fiducia.

Disegno già fatto

La deontologia del tatuatore modello impone ai tatuatori di non riprodurre opere di altri, ma la realtà è che la maggior parte dei tatuaggi richiesti sono quelli diventati di “moda” visti online e in televisione. Invece di portare un disegno già pronto si può chiedere al tatuatore di visionare i disegni che ha nel suo portfolio e scegliere tra quelli.

Open day per flash tattoo

Se non si è alla ricerca di un’opera d’arte fatta su misura si può puntare alle giornate dedicate ai flash tattoo. Non è un evento così raro, spesso i saloni di tatuaggi mettono a disposizione degli slot prestabiliti per dei tatuaggi piccoli e veloci, come il simbolo dell’infinito o la lettera di un nome. In questi casi i prezzi sono molti ridotti, con una spesa massima di 60/100 euro.

Le dimensioni contano

Il disegno scelto è troppo bello per non farselo solo perché non si hanno abbastanza soldi. Si può provare a chiedere una rateizzazione delle sedute e quindi del costo, ma la scelta più semplice è chiedere di diminuire un po’ le dimensioni del tatuaggio. Da 200 euro, con uno o due centimetri di meno, si può arrivare a pagare 120-150 euro.

In conclusione è meglio spendere un pochino di più ma assicurarsi la salute e l’ottima resa del tatuaggio nel tempo. Se questa estate non avete i soldi non disperate, con il caldo è meglio non tatuarsi e potreste mettere i soldi da parte per un periodo più fresco dell’anno.

Argomenti

# Moda
# estate

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