Vladimir Putin non appare più in pubblico dal 5 marzo, data dell’incontro con il premier italiano Matteo Renzi. Iniziano a farsi pressanti le voci sul suo stato di salute.
Vladimir Putin sta male, questo è in sintesi il tam tam che sta montando sul web a causa dell’assenza di Putin dalla scena pubblica dallo scorso 5 marzo in occasione dell’incontro con Renzi.
Da allora per Putin solo silenzio e nessuna apparizione, cosa molto strana in questo periodo difficile per la Russia in cui il leader è tenuto a mostrarsi spesso e in salute per rafforzare la sua immagine di uomo d’acciaio, tanto da far scoppiare il caso mediatico sul suo stato di salute o peggio della sua morte. Su twitter è in ascesa l’hashtag #putindead.
Putin è morto?
Sulla salute di Putin stanno venendo fuori le teorie più varie e fantasiose, certamente assecondate dall’ufficio stampa del Cremlino che ha smentito a più riprese le varie voci ma in modo non convincente, utilizzando foto e video creati prima del 5 marzo (come il video per la festa della donna dell’8 marzo, in realtà registrato prima).
Sembra di assistere a una delle "tante morti" di Fidel Castro, ogni volta annunciate alla scomparsa per un certo periodo del leader maximo dalla scena politica.
Putin sta male?
Difficile credere che Putin sia morto così di improvviso, se così fosse ci sarebbero ampi spazi per le più disparate teorie del complotto nei prossimi mesi, d’altro canto gli elementi sopra citati, ovvero l’assenza e l’imbarazzo dell’ufficio stampa, non lasciano privi di dubbi.
Putin potrebbe stare davvero male e se non si trattasse di avvelenamento come vorrebbero i più inclini cospirazionisti potrebbe trattarsi dell’evolversi di problemi di cui si era già parlato nell’autunno 2012: problemi alla schiena o addirittura un cancro al pancreas.
Certamente le prossime ore saranno decisive: se Putin non uscirà allo scoperto nonostante ciò che sta uscendo sulla stampa di tutto il mondo in queste ore la situazione potrebbe essere davvero grave per lui.
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