Proroga Tasi, Imu 2014 e 730 e Unico 2014: il Governo e l’Agenzia delle Entrate ancora non decidono

La situazione si fa sempre più compilata; il Consiglio dei Ministri fissato per il 31 maggio, che avrebbe dovuto decidere sulla possibilità di una proroga ufficiale è saltato. Il Governo non si è riunito e il consiglio è stato rimandato a data ancora sconosciuta.
L’incertezza è tanta, così come l’attesa, data l’importanza delle questioni che dovevano essere trattate

Proroga Unico e 730
Il termine di invio del modello Unico è attualmente fissato al 30 giugno mentre il termine per la presentazione del modello 730 invece scade il 3 giugno.
Si spera, come auspicato soprattutto da commercialisti e caf, che sul punto si pronunci a breve l’agenzia delle entrate, in mancanza di una presa di posizione ufficiale da parte del Governo.
La richiesta di uno slittamento dipende dal gran numero di scadenze fiscali che si sono accumulate in questo periodo e che stanno sovraccaricando i centri di assistenza fiscale (CAF) nonché i professionisti abilitati. Da considerare è anche il rilascio del software Gerico per gli studi di settore, necessario per talune dichiarazioni dei redditi.
Anche la questione Tasi e Imu ha contribuito ad aumentare il caos di questo periodo, poiché i circa 400.000 contribuenti interessati al pagamento dell’imposta hanno molte incertezze e si rivolgono a Caf e professionisti per consulenze e per calcoli di vario genere.

Proroga Tasi e Imu 2014
Altrettanto urgente è dunque la proroga dei termini per il versamento di Tasi e Imu 2014. Ad una proroga (possibile per il 16 settembre o 16 ottobre) sono particolarmente interessati quei Comuni che non hanno ancora deliberato l’aliquota e la detrazione. In mancanza di proroga i proprietari di seconde case e altri immobile dovrebbero pagare una prima rata il 16 giugno con aliquota ordinaria.
E’ evidente la confusione sulla questione, accresciuta dal fatto che la data del pagamento è ormai sempre più vicina.