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Progetto Neet: stage retribuito di sei mesi per tornare sul mercato del lavoro

martedì 1 ottobre 2013, di Alessandro Genovesi

Uno stage in azienda di sei mesi per riaccendere le speranze. Un progetto dedicato a chi rischia più di altri l’espulsione definitiva dal mercato del lavoro; sono i Neet (Not in Education, Employment or Training), ossia i giovani che non hanno un lavoro, né continuano un qualche percorso formativo: hanno semplicemente smesso di provarci, non ci credono più. Il fenomeno non è marginale, anzi ci coinvolge in modo drammatico visto che sono circa due milioni gli italiani in questa condizione (siamo primi in Europa e secondi tra i Paesi Ocse, dopo il Messico).

Progetto AMVA

Il Progetto AMVA (Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale) per i giovani laureati Neet, curato da Italia Lavoro e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, offre a 3.000 laureati un percorso di tirocinio retribuito di durata semestrale. L’obiettivo è di riavvicinarli al mercato del lavoro, in attesa che l’economia ritorni a partire e a offrire nuove opportunità, e supportarli nella ricerca attiva di un’occupazione.

Aree più depresse

Va subito precisato che il progetto non interessa tutto il territorio nazionale, ma solo quattro regioni, quelle economicamente più disagiate: Campania, Sicilia, Puglia e Calabria.

Per rientrare nel progetto il giovane deve avere un’età compresa tra i 24 e i 35 anni e una laurea in uno di quegli ambiti disciplinari che trovano maggiori difficoltà ad inserirsi sul mercato, ovvero geo-biologico, letterario, psicologico, giuridico, linguistico, agrario e politico-sociale.

A ospitare i tirocinanti possono essere anche aziende con sede operativa in altre Regioni, rispetto alle quattro coinvolte, ma con precisi limiti quantitativi (200 tirocini sui 3.000 previsti possono essere realizzati in mobilità territoriale). Quello che importa è che i tirocinanti provengano da una delle quattro regioni suindicate.

Un’ottima opportunità

Per aderire al progetto e candidarsi, è disponibile, a partire dal 23 settembre 2013, il form online sul sito: cliclavoro.gov.it.

Una volta inserita la propria candidatura, il giovane e l’azienda potranno contattarsi reciprocamente e far partire il normale processo di selezione. La borsa di stage varia dai 500 euro al mese per i tirocini in una delle quattro Regioni (Campania, Sicilia, Puglia e Calabria) ai 1.300 euro per i quelli cosiddetti in mobilità, ossia svolti in altre Regioni.
Vi è, dunque, anche un dignitoso riconoscimento economico.

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