Gli scienziati israeliani hanno ideato una capsula che vibra nel colon risolvendo, così, il fastidioso problema intestinale
L’irregolarità intestinale è un problema, purtroppo, comune a molte persone, - in Italia, ad esempio, si parla del 10-15% in particolare donne - oltre ad essere molto fastidioso!!!!!
Molti sono i rimedi naturali consigliati, per citarne solo alcuni: erbe – in compresse o tisane – , semi di lino, e ovviamente seguire una corretta alimentazione con il giusto apporto di fibre, accompagnata da una buona attività fisica.
Ma il più delle volte queste soluzioni non sono sufficienti a raggiungere i risultati sperati!
Ora, però, sembrerebbe arrivare la pillola, che attraverso la vibrazione, stimolerebbe l’intestino – il termine tecnico del movimento è peristalsi - permettendo così la regolarità.
Ma in che modo funziona la pillola?
La capsula, attraverso la vibrazione, favorirebbe la frantumazione delle scorie di cibo, che in questo modo passerebbero più facilmente nel colon.
Nello specifico, all’interno della capsula è inserito un piccolo motore, il quale è programmato per iniziare la vibrazione sei-otto ore dopo aver ingerito la pillola in questione. Dunque, ci aiuta a stimolare quel movimento intestinale che dovrebbe, invece, avvenire normalmente!!!!!
Gli scienziati del Tel-Aviv Sourasky Medical Center, insieme al dottor Yishai Ron – autore principale dello studio e direttore del Neurogastroenterology and Motility presso il Tel-Aviv Sourasky Medical Center’s Department of Gastroenterology and Hepatology – hanno testato la pillola su 26 pazienti con problemi di stipsi.
Il risultato si è rivelato positivo, i pazienti - usando la capsula - hanno raddoppiato i movimenti intestinali settimanali – senza l’uso di farmaci- e anche gli effetti collaterali si sono rivelati minimi.
I partecipanti al test hanno assunto la pillola vibrante due volte a settimana e allo stesso tempo compilato un questionario giornaliero, circa la regolarità intestinale e l’uso di lassativi.
Ci spiega il dottor Yishai Ron:
“Nonostante l’uso diffuso di farmaci per trattare la costipazione,quasi il 50% dei pazienti sono insoddisfatti del trattamento sia a causa degli effetti collaterali, di problemi di sicurezza circa l’uso a lungo termine, o il fatto che semplicemente non funzionano”
e aggiunge:
"A volte, le terapie farmacologiche danno più problemi che sollievo per questi pazienti.
I risultati di questo studio indicano la possibilità di un trattamento alternativo che evita i tipici effetti collaterali dei farmaci, come gonfiore e squilibrio elettrolitico, imitando la fisiologia naturale del corpo”.
L’intestino pigro potrà tornare a sorridere!!!!!
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