Prezzo del petrolio: rimbalzo finito. Barclays: discesa nei prossimi 3 mesi

Flavia Provenzani

11/07/2016

Barclays è ribassista sul prezzo del petrolio per i prossimi sei-otto mesi: ecco perché.

Prezzo del petrolio: rimbalzo finito. Barclays: discesa nei prossimi 3 mesi

Il prezzo del petrolio affronta nuovi rischi al ribasso: l’enorme riserva mondiale di greggio potrebbe significare nuovi guai per il prezzo del petrolio secondo l’ultima analisi di Barclays.
Secondo un analista di Barclays, la notizia potrebbe essere un canarino che canta in una miniera di carbone.

Giovedì scorso il prezzo del petrolio ha toccato i minimi di due mesi, dopo che l’Energy Information Administration ha riportato una discesa delle giacenze di petrolio al di sotto delle attese.
Al momento, la quotazione del petrolio è poco variata: +0.06% per il prezzo del Brent a 46.49 dollari e +0.13% per il WTI a 45.06 dollari.

Prezzo del petrolio verso la discesa nel 3° trimestre

"Negli ultimi 6 trimestri c’è stata questa discrepanza tra l’offerta globale e la domanda globale",

spiega Michael Cohen, a capo della ricerca commodity di Barclays, in un intervista alla CNBC.

Cohen ha rivelato che Barclays è ribassista sul prezzo del petrolio per i prossimi sei-otto mesi, perché le scorte correnti potrebbero aumentare in tempo di crisi economica e spingere il prezzo del petrolio al ribasso. Nei mesi estivi, l’aumento dei viaggi spesso fa aumentare la domanda di benzina, spingendo al rialzo il prezzo del petrolio greggio per default. Ma, una volta che la stagione estiva si conclude, i livelli di scorte potrebbero continuare a salire.

Osservando il grafico sulle attese dell’offerta di petrolio paragonate con i dati correnti, Cohen sottolinea che la differenza è sconcertante. Il grafico tiene conto dell’offerta di petrolio dei 38 paesi dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), che comprende tra i tanti gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia, la Germania e il Canada.

Durante l’ultima crisi finanziaria, la produzione di petrolio ha toccato i 138 milioni di barili. Ora i livelli sono circa il doppio - 383 milioni di barili solo per l’OCSE.

Analisti: il rialzo del prezzo del petrolio è finito

Per questi motivi e molti altri, gli analisti ritengono aumenti del prezzo del petrolio potrebbero finire entro la fine dell’anno, dopo aver quasi raddoppiato dalla metà di febbraio.

Bank of America-Merrill Lynch prevede che il prezzo del petrolio arriverà a $53 al barile entro la fine dell’anno, mentre Capital Economics non si aspetta un breakout sopra i $50 per tutto il 2016. La scorsa settimana, il Brent ha chiuso la sessione sotto i $47.

Altri fattori contribuiscono alla previsione ribassista di Barclays sul prezzo del petrolio sono "la fragile crescita globale e la sovrapproduzione cinese".

"Una volta che il governo cinese riterrà di averne a sufficienza, allora le scorte in eccesso e l’eccesso di domanda per gli spazi dove contenerle avranno il loro peso sul mercato",

ha detto Cohen.

Dato questo contesto, Cohen ritiene che il prezzo del petrolio scenderà nel terzo trimestre di quest’anno per poi rimbalzare nel quarto trimestre del 2017.

Fonte: CNBC

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