Il prezzo del petrolio nel 2016 toccherà quota 20 dollari al barile seconda la National Bank of Abu Dhabi, per poi oscillare tra $25 e i $45.
Il prezzo del petrolio statunitense raggiungerà quota 20 dollari al barile nel 2016 secondo la nuova previsione della banca più potente di Abu Dhabi, come rivelato da Bloomberg nelle ultime ore.
Nel 2016, il prezzo del petrolio potrebbe toccare quota 20$ a causa dell’eccesso di produzione, fattore ribassista che è destinato a continuare anche nel 2017.
Il WTI, ovvero il prezzo del petrolio benchmark negli Stati Uniti, si assesterà in un range tra i 25 e i 45 dollari per il resto del 2016, "anche se è possibile una breve discesa a 20 dollari", rivela la National Bank of Abu Dhabi all’interno del suo Global Investment Outlook 2016 pubblicato domenica.
Più il prezzo del petrolio si manterrà nella fascia più bassa del range, più la domanda verrà stimolata, aggiunge la banca.
"Per i prossimi anni sembrano esserci dei motivi fondamentali solidi per cui il prezzo del petrolio rischia di rimanere in un trading range",
scrivono gli analisti della NBAD nel report.
I produttori hanno venduto meno petrolio quest’anno tramite operazioni a termine rispetto agli anni passati, ma la stipulazione dei contratti forward potrebbe accelerare la direzione del prezzo del petrolio verso i 40 dollari al barile.
Abu Dhabi è la capitale degli Emirati Arabi Uniti e detiene circa il 6 per cento delle riserve mondiali di petrolio. Quasi tutti gli esportatori di petrolio dell’area hanno registrato deficit sui bilanci sia lo scorso anno che in quello corrente, sottolinea la NBAD.
Il prezzo del petrolio WTI ha perso circa il 40% del suo valore lo scorso anno.
Fonte: Bloomberg
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