Il report dell’OPEC pubblicato da The Wall Street Journal mostra delle previsioni pessimistiche sul prezzo del petrolio per i prossimi 10 anni: sotto i 100 dollari al barile.
L’Organizzazione del paesi esportatori di petrolio (OPEC) prevede che il prezzo del petrolio si manterrà costante al di sotto dei 100 dollari al barile anche nei prossimi 10 anni: una valutazione pessimistica che prende in considerazione i limiti alla produzione che influenzano il mercato.
Il report del cartello economico, pubblicato da The Wall Street Journal, prevede che i prezzi del petrolio oscilleranno intorno i 76 dollari al barile nel 2025 nello scenario più ottimistico, un riflesso della preoccupazione dell’OPEC secondo cui i concorrenti statunitensi saranno in grado di far fronte ai prezzi bassi del petrolio e tenere alta l’offerta.
L’OPEC parla anche di un possibile scenario in cui il costo del greggio sarà sotto i 40 dollari al barile nel 2025.
"La quota 100 dollari non è contemplata nei nostri scenari",
ha riferito un delegato ad una presentazione dell’OPEC la scorsa settimana a Vienna.
L’OPEC si è rifiutata di tagliare la sua produzione a seguito della caduta del prezzo del petrolio del 60%, iniziata a giugno dello scorso anno.
I prezzi del Brent e del WTI hanno parzialmente recuperato dai minimi registrati all’inizio del 2015 fino ad essere scambiati rispettivamente a $65 e $59 al barile.
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