spettacolo
Milano, 13 apr. (AdnKronos) - "Mi piacerebbe essere più attiva in politica, ma spesso mi sono sentita dire che non me ne devo occupare, che devo stare zitta e pensare solo a suonare". Lo rivela Carmen Consoli durante lo showcase andato in scena questa mattina a Milano per presentare il suo nuovo album ’Eco di Sirene’.
"La politica - spiega la cantante - dovrebbe essere un fatto che interessa tutti" perché "in democrazia il potere è nelle mani del popolo. Io mi interesso di politica perché il mio voto è il mandato che do a qualcuno perché segua quello che io desidero". E "se anche gli altri desiderano le stesse cose è bene che chi ci governa sappia tradurre questo desiderio". Quindi aggiunge: "Penso che una buona politica sia agire con criterio e passione. Per una persona come me, la migliore forma di politica è fare quello che fa nel miglior modo possibile, onestamente; è fare quello che ho scelto di fare io, non quello che altri hanno scelto per me".
"Credo inoltre - prosegue - che un popolo debba poter avere il tempo di informarsi, approfondire e crearsi un’idea precisa sulle cose, mentre oggi viviamo in una società veloce; non c’è tempo perché è antieconomico". Sempre di più "ci si ferma ai titoli, senza proseguire la lettura degli articoli, ma spesso i titoli non dicono la realtà dei fatti". E questo "non vuol dire essere dietrologi o complottisti, ma cercare la verità per farsi un’idea e scegliere consapevolmente a chi affidare il compito di governarci". Occorre "studiare e aggiornarsi ogni giorno, migliorarsi attraverso la conoscenza per poter prendere delle decisioni consapevoli". Anche perché "chi sta al governo deve fare quello che noi gli diciamo di fare, non aspettare che facciano qualcosa per noi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA