Prezzo del petrolio sotto i 45$. Per Abu Dhabi è un “dono” per l’economia mondiale

Lorenzo Monti

26/10/2015

Il petrolio è sceso venerdì sotto i 45 dollari, ai minimi dell’ultimo mese. Per il Dipartimento per lo Sviluppo Economico di Abu Dhabi i prezzi stimoleranno la crescita economica mondiale.

Prezzo del petrolio sotto i 45$. Per Abu Dhabi è un “dono” per l’economia mondiale

Il Petrolio WTI è sceso nella giornata di venerdì ai minimi dell’ultimo mese, chiudendo al settimana appena passata a 44,83 dollari. Con questo ribasso la materia prima fa segnare un ribasso del 25% da inizio anno.

Sul calo del prezzo ha inciso la stima di Baker Hughes di una diminuzione delle perforazioni statunitensi nella scorsa settimana per un eccesso di offerta, dovuta ai dati che mostrano scorte petrolifere in costante aumento dal 18 settembre scorso

L’Agenzia internazionale per l’Energia prevede che la crescita della domanda di petrolio salirà a un massimo degli ultimi 5 anni con 1,8 milioni di barili al giorno quest’anno, prima di rallentare nel corso del 2016 grazie alle deboli prospettive per l’economia mondiale.

Indicazioni utili sul mercato petrolifero si avranno già questa da oggi con l’inzio della Settimana Internazionale dell’Energia a Singapore.

Petrolio a 50$ al barile è un "dono per il mondo"

Secondo il capo del Dipartimento per lo Sviluppo Economico di Abu Dhabi, i prezzi così bassi dovrebbero essere sufficienti per stimolare la crescita economica mondiale.
Per Ali Al Mansoori, Presidente del Dipartimento, i prezzi arriveranno probabilmente a $ 60 l’anno prossimo, dopo aver toccato il fondo ai 45 dollari attuali.

E ’un dono per il mondo che il petrolio è sceso sotto i 50 dollari. Vorremmo che il petrolio rimanga a questi livelli di prezzo? Assolutamente no. Saremmo felici se i prezzi arrivassero a 70 o 80 dollari, ma questo penso farebbe male alla crescita economica.

Per Al Mansoori il petrolio tra i 50 e i 60 dollari al barile è una situazione win-win, perché avvantaggerebbe allo stesso tempo produttori e consumatori.

WTI: analisi tecnica per le prossime sedute

Il WTI si trova ad un prezzo minimo dell’ultimo mese, avendo chiuso la seduta di negoziazioni di venerdì a 44,83 dollari.

In caso di rimbalzo, la prima resistenza di prezzi è individuata a 46,44 $. Superato questo livello, resistenza successiva a 48 dollari.

Ulteriori pressioni ribassiste incontreranno il supporto di 44$.
Il calo di prezzi al di sotto di questo livello, che non avviene da fine agosto 2015, porterebbe gli orsi al supporto di 42,70$.

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