Pensioni, ultime notizie: stop alle norme sulla pensione anticipata nella Legge di Stabilità

La pensione anticipata, per il momento, non s’ha da fare.
Le norme che avrebbero dovuto introdurre nuove regole sull’uscita anticipata dal lavoro non saranno infatti contenute nella Legge di Stabilità.
A darne l’annuncio è il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan che ha sottolineato come il principio della flessibilità in uscita sia giusto, ma anche come al momento non ci siano le coperture per poter garantire a chi decida di usufruirne la pensione anticipata.

Pensioni, pensione anticipata rimandata di un anno?
Nonostante negli ultimi mesi si sia parlato spesso di flessibilità in uscita, sottolineando gli effetti positivi che la pensione anticipata avrebbe avuto sulle casse dello Stato e nella battaglia alla disoccupazione giovanile, per il momento è tutto rimandato.
Quando si potrà parlare, dunque, di nuovo di pensione anticipata? E’ probabile che le decisioni sull’introduzione di una maggiore flessibilità in uscita siano rimandate al prossimo anno, quando potrebbe essere studiato un disegno di legge ad hoc.

"Il principio della flessibilità in uscita è giusto, va valutato in termini di meccanismi e copertura, per il momento non è all’ordine del giorno"

ha sottolineato a tal proposito il minsitro Pier Carlo Padoan, che ha incontrato il premier Renzi a Palazzo Chigi, proprio per fare il punto sulla Legge di Stabilità, che dovrà essere presentata alla Ue entro il 15 ottobre.
Sulla pensione anticipata parere favorevole era stato espresso più volte anche da parte di Tito Boeri, presidente dell’Inps.

Pensioni, cosa succederà con la Legge di stabilità?
La Legge di Stabilità, dunque, non porterà le notizie che si attendevano in tema di pensioni.
Oltre al no sulla pensione anticipata, entro il prossimo 15 ottobre si dovrà affrontare anche l’eliminazione delle clausole di salvaguardia che erano state introdotte dalla Legge di Stabilità 2014. Un brutto colpo per gli esodati, che nelle ultime ore si sono mobilitati organizzando un sit-in al Ministero delle Finanze.
Nella Legge di Stabilità dovrebbe invece esserci un taglio delle tasse, in particolare sulla prima casa che dovrebbe perdere la Tasi.
Come era stato già annunciato dal premier Matteo Renzi la manovra sarà di circa 27 miliardi di euro. Padoan, nonostante le notizie non positive in tema di pensioni, ha ribadito ottimismo sulla crescita e sull’occupazione ribadendo l’impegno del governo a perseguire l’obiettivo di un

"taglio delle tasse permanente. Il Governo sta facendo tutto il possibile per continuare la strategia di riduzione delle tasse, permetteremo la discesa del debito pubblico dall’anno prossimo".