Pensione opzione donna: posso accedere se compio i 58 anni nel 2021?

Lorenzo Rubini

1 Febbraio 2021 - 12:23

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Alla pensione con il regime sperimentale opzione donna possono accedere solo le lavoratrici dipendenti nate entro il 31 dicembre 1962.

Pensione opzione donna: posso accedere se compio i 58 anni nel 2021?

La proroga dell’opzione donna contenuta nella legge di Bilancio 2021, prevede che possano accedere al pensionamento solo le lavoratrici che hanno raggiunto i requisiti richiesti entro i 31 dicembre 2020.

Rispondiamo ad una lettrice di Money.it che ci scrive:

“Buondì,
ho letto appena adesso il vs. articolo, riferito al 2020, e vi chiedo se quanto descritto sia valido anche per il 2021: compirò 58 anni l’8.12.21 (sono nata l’8.12.63) e ho 35 anni di contributi, e sono impiegata dipendente posso usufruire di opzione donna?
se si, quando devo dare le dimissioni dal mio ente? (pubblico)
ringrazio anticipatamente per il riscontro,
cordiali saluti ”

Pensione opzione donna

L’attuale proroga del regime sperimentale opzione donna permette l’accesso alla prestazione alle seguenti lavoratrici:

  • coloro che hanno compiuto i 58 anni e raggiunto i 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2020 se dipendenti
  • coloro che hanno compiuto i 59 anni e raggiunto i 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2020 se autonome.

L’attuale proroga del regime, quindi, prevede l’accesso alle lavoratrici dipendenti nate entro il 31 dicembre 1962 e delle lavoratrici autonome nate antro il 31 dicembre 1961.

Nel suo caso, essendo nata nel 1963 e raggiungendo il requisito anagrafico dei 58 anni solo nel corso del 2021, l’accesso all’opzione donna con l’attuale proroga non è consentito.

Dovrebbe attendere la legge di Bilancio del 2022 per vedere se potrà prevedere una ulteriore proroga al regime sperimentale allargando la platea delle beneficiarie anche a chi raggiunge i requisiti entro la fine del 2021 perché in base all’attuale normativa il pensionamento con questa misura non le spetta.

In ogni caso sottolineo che l’opzione donna richiede a tutte le lavoratrici, con l’esclusione di quelle appartenenti al comparto scuola, una finestra di attesa dal raggiungimento dei requisiti di 12 mesi se dipendenti e di 18 mesi se autonome. Nel suo caso, quindi, se anche dovesse esserci una proroga alla misura si raggiungerebbe la decorrenza del trattamento solo al 1 gennaio 2023 (trascorsi 12 mesi dal compimento dei 58 anni). Se, invece è dipendente del comparto scuola avrebbe decorrenza della pensione dal 1 settembre 2022, ma sempre e solo se ci sarà una nuova proroga al regime sperimentale.

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