Si prospetta un anno pieno di cambiamenti per il Parlamento europeo e per tutti gli stati mebri dell’Unione europea. È da poco iniziato il 2013 e si prospetta già un agenda fitta di impegni e di novità; prima tra tutte l’annessione della Croazia, che dovrebbe entrare nella Comunità europea il primo luglio prossimo. Tanti i problemi da risolvere e gli obiettivi da raggiungere, il più importante dei quali è di certo la ripresa economica. Il parlamento europeo si occuperà per prima cosa di attuare riforme per il rilancio economico e l’adozione del nuovo quadro finanziario europeo 2014-2020. Ma tante sono anche le proposte legislative che cambieranno la vita dei cittadini degli stati mebri; si contano già più di 60 le proposte di legge da esaminare.
Economia
Cercare di mettere fine, o almeno arginare la crisi economica è il primo obiettivo dei lavori del parlamento comunitario. Per farlo è sono necessarie misure di rilacio dell’economia, di politiche volte all’aumento dell’occupazione e di sostegno all’imprenditorialità. In agenda anche l’accordo sulla vigilanza bancaria che sarà nuovamento discusso dal Parlamento nel corso dell’anno. Si affronteranno anche temi quali la governance per l’eurozona, i servizi finanziari, il ruolo delle agenzie di rating, il requisito minimo per le banche e l’evoluzione del mercato unico.
Piano pluriennale
Il parlamento dovrà negoziare con il Consiglio e la Commissione il piano finanziario pluriennale 2014-2020. Questo riguarda anche i provvedimenti relativi alla spesa necessaria per la ripresa economica, come i fondi strutturali e il finanziamento per la nuova politica agricola comune.
Di fondamentale importanza anche gli investimenti per la ricerca e la crescita, per i trasporti e le infrastrutture; il parlamento ha già annunciato l’indisponibilità a scendere sotto i 1.031 miliardi di euro indicati dall’escutivo comunitario.
Trasporti
L’agenda politica del Parlamento prospetta grosse novità anche per il settore dei trasporti. Il parlamento discuterà infatti i nuovi limiti di Co2 per le auto, cercando di favorire il rallentamento del cambiamento climatico. Altre riforme interesseranno la legislazione sui diritti dei passeggeri e il comparto ferroviario: il parlamento discuterà provvedimenti volti a favorire una maggior competività sul mercato.
Altre novità
Cambiamenti anche per i fumatori: il parlamento metterà in pratica proposte per disincentivare il fumo. Nuove pubblicità, e divieto di vendita del tabacco on-line o tramite distributori automatici.
Altre proposte sono legate agli alimenti Ogm, alla protezione della privacy e a politiche in favore della presenza delle donne nel mondo del lavoro con aiuti per la maternità.
Di seguito il video con cui il Parlamento europeo ha presentato l’agenda di impegni del 2013.
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