In un report appena pubblicato, la investment bank americana Goldman Sachs ha delineato le sue strategie di investimento sulle commodity per il biennio 2013-2014, partendo dal presupposto che il supercycle iniziato alla fine degli anni ’90 non è ancora finito e potrà tornare tra qualche anno dopo una fase di stabilità dei prezzi. La banca newyorkese ha effettuato anche la sua previsione per l’oro.
Secondo Goldman Sachs, il prezioso metallo giallo può salire fino a 1,825$ l’oncia nei prossimi tre mesi, grazie a una combinazione di crescita moderata e proseguimento delle politiche di espansione monetaria delle grandi banche centrali. Tuttavia, per i mesi successivi i target vengono ridimensionati.
Il target price sull’oro a 6 mesi scende a 1.805$ l’oncia, mentre da qui a un anno la previsione degli specialisti della banca statunitense è di un prezzo medio dell’oro di 1.800 dollari l’oncia. La banca si aspetta un deprezzamento delle quotazioni man mano che la crescita economica negli Stati Uniti mostrerà segnali di ripresa. Per il 2014 la stima sul prezzo obiettivo dell’oro è per ora a 1.750$ l’oncia.
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