L’oro ha subito pesanti vendite nelle ultime settimane. Il metallo giallo sembra aver smarrito la sua capacità di diventare un bene rifugio nelle fasi più delicate sui mercati finanziari. Inoltre, nell’ultimo periodo positivo sui mercati ha perso anche la capacità di essere profittevole, evidenziando una marcata decorrelazione con l’equity market. Lo scorso 20 dicembre i prezzi sono crollati fino a 1.635$ l’oncia.
Da quel momento è iniziata una fase di congestione poco sopra i minimi di periodo, tra 1.668$ e 1.652$ circa. Dopo tre sedute positive, ma senza alcun strappo rilevante, l’oro è tornato a scendere quest’oggi e attualmente la quotazione è a 1.658$ l’oncia. In caso di perdita decisa di 1.650$, è molto probabile un sell-off con target a 1.635$ prima e 1.625$ poi.
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