Oro: crollo senza fine. Prezzi sotto 1.400$ per la prima volta da marzo 2011

Nicola D’Antuono

15 Aprile 2013 - 14:16

Oro: crollo senza fine. Prezzi sotto 1.400$ per la prima volta da marzo 2011

Non accenna a fermarsi il crollo dell’oro, che stamattina è sceso per la prima volta sotto 1.400 dollari l’oncia da fine marzo 2011. In due sedute di trading il metallo giallo ha perso più del 12%, mentre da inizio anno la perdita è pari al 20% circa. Dopo ben 12 anni di guadagni consecutivi, che hanno portato il metallo prezioso fino al picco di 1.921 dollari di inizio settembre 2011, è iniziato il "bear market", come pronosticato da alcune banche d’affari internazionali (Goldman Sachs, Société Générale, Ubs, Credit Suisse).

Stamattina i prezzi hanno toccato un minimo intraday a 1.385 dollari l’oncia. Molto male anche l’andamento dell’argento, che segue il sell-off dell’oro con una discesa fin sotto 23 dollari l’oncia. Si tratta del livello più basso da fine ottobre 2010. Per il metallo grigio sembra sempre più probabile il ritorno in area 20 dollari. Da inizio 2013 l’argento ha perso il 30%. Nel brevissimo periodo potrebbe avvenire un rimbalzo tecnico, dettato anche dalle ricoperture di posizioni short, fino a 24,5 o 25 dollari l’oncia.

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