Ritornano le vendite sull’oro dopo una fase di consolidamento, che aveva spinto le quotazioni del metallo giallo da area 1.700$ a 1.730$ circa. Dopo i buoni dati sull’occupazione negli Stati Uniti, il metallo giallo è crollato da area 1.716$ a 1.684$ l’oncia. L’oro è così sceso sui minimi più bassi degli ultimi due mesi. Giù anche l’argento, che ha toccato il minimo più basso degli ultimi due mesi di calendario a 31,39$, perforando così il supporto di area 31,5$ l’oncia.
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