La vittoria di Barack Obama ha ridato slancio alle quotazioni dell’oro. Tre giorni fa l’oro aveva toccato il minimo più basso degli ultimi due mesi a 1.672,5$ l’oncia. Oggi l’oro quota in area 1.730$ l’oncia. Gli investitori hanno brindato alla vittoria del candidato democratico, che continuerà a sostenere la politica monetaria ultra-espansiva della Federal Reserve nei prossimi anni. Romney aveva detto a chiare lettere di non voler più sostenere la politica dei tassi a zero.
Pericolo scampato per l’oro, che ora potrebbe tornare lo schiaccia-sassi di un tempo. Le banche d’affari e i principali broker internazionali hanno confermato da tempo la loro view positiva sul metallo giallo. In molti stimano un approdo a 1.900$ o addirittura 2.000$ tra fine 2012 e metà 2013. Riprende quota anche l’argento, che è salito fino in area 32,4$ l’oncia.
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