Oppo Band - Recensione: un fitness tracker minimal, pratico e funzionale

Matteo Novelli

21 Aprile 2021 - 18:46

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La recensione di Oppo Band, un fitness tracker del brand cinese pratico e funzionale, con un design minimal che sa essere anche elegante grazie alla versione Style.

Oppo Band - Recensione: un fitness tracker minimal, pratico e funzionale

Oppo Band Style è l’accessorio wearable che si unisce alla famiglia dei nuovi modelli di punta Oppo Find X3, arricchendo possibilità e funzionalità a chi ama fare sport e tenere sotto controllo tutti i parametri tipici di un fit tracker.

Allineandosi alla concorrenza, Oppo propone con il suo Band Style un accessorio economico, dalle funzioni base ma complete e ideale da indossare sia quando si fa sport sia quando si indossa nella vita di tutti i giorni. Questo è il caso di Oppo Band Style, la versione premium rispetto alla sola Band, che permette di unire l’eleganza di un bracciale altamente tecnologico alle funzionalità adatte a chi conduce uno stile di vita attivo e all’insegna dello sport.

Oppo Band Style: confezione, design e materiali

Dal punto di vista del design siano su un piano molto minimal, Oppo Band non si distingue particolarmente dai suoi simili, optando per un tipo di look già ampiamente noto a chi ama e segue da diverso tempo il mondo dei wearable.

Anche la confezione è estremamente minimale: un semplice cartonato che contiene la capsula della band unita a un cinturino style, più elegante e adatta al quotidiano, mentre si aggiunge un bracciale in gomma più opportuno per quando si fa sport. Si aggiunge un caricatore dove va infilato il corpo della band ma dal cavo inspiegabilmente corto: cosa costava farlo più lungo? Ricarica rapida, ma purtroppo non comodissima.

Sulla costruzione Oppo Band ha il pregio, che ormai è uno standard, di essere resistente all’acqua e poter quindi monitorare attività sportive in acqua (fino a 50 metri) e colpisce la leggerezza: solo 10 grammi che al polso non si sentono, piccolo e che riesce conferire un’eleganza tech davvero niente male.

Nel corso della giornata è inevitabile quasi dimenticarsi di averlo al polso ma l’attività di monitoraggio prosegue senza sosta grazie a una componente hardware e software basica ma in grado di fare quello che promette.

Oppo Band Style: hardware e software

Il cuore pulsante di Oppo Band è uno schermo AMOLED da circa 1 pollice, mimetizzato in condizioni di scarsa luminosità ma visibile quando si espone il bracciale sotto la luce del sole. Il fit tracket offre 12 modalità di allenamento riconoscibili per cui è possibile affirdare la propria attività sportiva a diversi parametri. Tra questi abbiamo: corsa all’aperto, corsa indoor, corsa brucia grassi, passeggiata all’aperto, ciclismo all’aperto, ciclismo indoor, allenamento con ellittica, vogatore, cricket, badminton, nuoto e yoga. Per attività aspecifiche è prevista l’opzione allenamento libero.

Si abbina al terminale principale tramite Bluetooth ma non è dotato di WiFi, GPS e NFC (scotto da pagare a fronte di un prezzo di acquisto molto basso). Presente il sensore per misurare il battito cardiaco (caratteristica standard di questi device), abbastanza preciso.

Presente il sensore per il monitoraggio della saturazione di ossigeno nel sangue, attivabile sia a riposo in maniera automatica che su richiesta dell’utente. Apprezzabile l’autonomia del bracciale nel riconoscere quando ci addormentiamo, monitorando il sonno in automatico. Tutti i dati finiscono nell’app Hey Tap e sono abbastanza precisi per essere un accessorio di fascia media.

È un fit tracker fatto solo ed esclusivamente per allenarsi, ergo non è possibile installare altre app oltre quelle presenti già alla sua attivazione. Minimal anche nelle sue funzionalità.

Oppo Band: autonomia e durata

La ricarica completa è abbastanza rapida: in appena un’ora e mezzo si può arrivare ad avere il terminale al massimo dell’energia per diversi giorni.

Sul lungo periodo Oppo Band resiste bene: le funzionalità e le varie attività di monitoraggio permettono di avere un utilizzo standard per almeno 7 giorni operando un uso normale e non intensivo. Il sistema di ricarica non rimane particolarmente comodo come soluzione, possibilità di restare nel cassetto per gli utenti più pigri a scendere a compromessi scomodi: molto alta.

Oppo Band: prezzo, voto, pro e contro

Oppo Band parte da un prezzo di 49,90 euro, contenente solo la versione sport, si sale a 69,90 euro per la versione Band Style da noi testata (quella con il cinturino style).

Tutto sommato il bracciale fa il suo e si rivolge a un’utente medio che vuole un device basico per tenere sotto controllo le proprie attività sportive nel corso della giornata. Qualche rinuncia è necessaria: è da acquistare se puntate a un device utile per fare sport, da evitare se desiderate uno smartwatch completo e che tenga sotto controllo anche email e notifiche.

  • Voto: 7
  • Pro: leggero, resistente all’acqua, ottimo fit tracker, preciso.
  • Contro: funzionalità al minimo indispensabile, sistema di ricarica scomodo e poco pratico.

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