Obama: distruggeremo l’ISIS, ecco come

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha pronunciato nuove parole di attacco contro l’ISIS dallo Studio Ovale nella serata di domenica, parlando direttamente al popolo americano circa la sicurezza nazionale e la lotta della sua amministrazione contro il terrorismo.

In quello che è stato solo il terzo discorso dallo Studio Ovale in assoluto, il presidente Obama ha delineato ciò di cui le autorità sono a conoscenza sul brutale attacco a San Bernardino all’inizio di questa settimana, spiegando che non è ancora noto se i killer sono stati in contatto con delle reti terroristiche internazionali, ma che è chiaro che si sono persi nel "sentiero oscuro" della radicalizzazione.

"È stato un atto di terrorismo, progettato per uccidere persone innocenti"

ha detto Obama sull’attacco a opera di Syed Rizwan Farook e sua moglie Tashfeen Malik, che ha causato 14 morti.

Obama poi ha sottolineato gli "sforzi in crescita" dei terroristi per "avvelenare le menti" delle persone, anche se i gruppi terroristici non offrono indicazioni specifiche né commenti sull’attacco.

A causa del potere e dell’influenza dell’ISIS in crescita, ed altri tentativi di attaccare l’America, Obama ha promesso di "distruggere l’ISIL [noto anche come Stato islamico, IS o ISIS] e qualsiasi altra organizzazione che cerca di farci del male."

Il presidente ha spiegato come pensa di raggiungere l’obiettivo.

Obama: ecco come distruggeremo l’ISIS

"Il nostro successo non dipenderà dagli attacchi verbali, o dall’abbandono dei nostri valori, o dalla paura - questo è ciò che i gruppi come l’ISIL sperano", ha detto. "Invece noi prevarremo essendo forti e intelligenti, resistenti e implacabili, attingendo ad ogni aspetto della potenza americana."

Obama ha invitato il Congresso a fare in modo che nessuno che sia in una lista "no-fly" riesca ad acquistare una pistola. La no-fly list è tenuta dallo Screening Terrorist Center (TSC) del Federal Bureau of Investigation (FBI), e contiene un elenco di persone che non sono autorizzate a volare a bordo di un aereo commerciale di volare all’interno del Paese o all’estero.

Obama ha anche rinnovato la sua richiesta per rendere più difficile l’acquisto di "potenti" armi d’assalto.

Il presidente degli Stati Uniti ha invitato la legislatura a votare per l’autorizzazione all’uso della forza nella guerra contro lo Stato islamico. Obama, tuttavia, ha spiegato di non cercare una guerra su terra contro il gruppo radicale, ma ha commentato che la strategia in corso di attacchi aerei e forze speciali potrebbe consentire una vittoria più sostenibile.