Continua il momento negativo sui mercati finanziari, sempre più avvolti da un sentiment di avversione per il rischio che sta portando forti vendite sui listini azionari europei. Milano è la borsa peggiore con un calo del 3% circa. Male anche Francoforte (-1,1%) e Parigi (-1,6%). Non si placa la febbre da spread: il differenziale tra Bonos e Bund è volato sopra 420, mentre quello tra Btp e Bund a 390. Domani e dopo domani sono in programma le aste dei titoli di stato italiani per oltre 16 miliardi di euro. Previsti tassi in risalita sia per i BoT che per i Btp.
Sul Forex l’euro è sempre molto debole nei confronti delle major currencies. Il tasso di cambio euro/dollaro ha sfiorato quota 1.3050 e sembra sempre più proiettato verso la soglia psicologica di 1.30. Giù anche euro/yen, sceso sotto 106 e sui minimi a un mese. Pesante calo anche per sterlina/dollaro, che però si è appoggiata ancora una volta sul supportone di area 1.58. Anche la sterlina paga il clima di risk off presente sui mercati. In discesa dollaro/yen, appena sopra quota 81. Tra le commodity l’oro quota in area 1640$, mentre il petrolio Wti resta sotto 102$ al barile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA