Nokia scommette sui paesi emergenti

Nadia Fusar Poli

28 Ottobre 2011 - 10:48

Nokia scommette sui paesi emergenti

NOKIA - Se il gigante finlandese deve recuperare il mercato degli smartphones, le sue opportunità di business si trovano principalmente nei mercati emergenti.

Non si è trattato di un caso che il CEO di Nokia, Stephen Elop, abbia voluto dedicare tutta la prima parte del suo discorso Mercoledì, in occasione del grande evento londinese, il Nokia World, ai prodotti destinati ai paesi emergenti. Elop ha ribadito con forza: è la che si trova "l’opportunità più importante" per il gruppo, se vuole rimanere il leader mondiale dei telefoni cellulari. Prima di svelare l’attesissimo smartphone Windows Phone, il CEO di Nokia ha presentato una nuova linea di cellulari chiamata Asha, che significa "speranza" in Hindi. Quattro dispositivi dai colori acidi, tastiera qwerty e touch screen, che sono un po’ meno sofisticati e potenti degli smartphone, ma cui si stanno avvicinando sempre di più, con facile accesso ai social network e messaggistica istantanea. "La linea che separa smartphone e telefoni cellulari si fa sempre più sottile", ha commentato Stephen Elop.

Nokia è l’unico produttore a rivolgersi a mercati emergenti con un’offerta davvero personalizzata. Per esempio con questi modelli, che possono integrare due schede SIM e possono passare da una linea all’altra senza cambiare manualmente la scheda o dover spegnere il telefono. Nokia ha venduto 18 milioni di cellulari dual SIM card nel terzo trimestre (oltre 1 milione in più rispetto ad iPhone di Apple nello stesso periodo). Secondo Stephen Elop, "abbiamo i prodotti giusti per connettere il prossimo miliardo" di abitanti del pianeta, che ancora non ha accesso a Internet o, talvolta, al cellulare personale. "I volumi sono molto importanti: Nokia ha venduto oltre 100 milioni di telefoni nello scorso trimestre e ne produce 365 milioni all’anno!
Nei paesi emergenti, Nokia gode ancora di una buona brand image, ma le cose stanno cambiando velocemente. In Cina, secondo un sondaggio di Morgan Stanley condotto nel mese di settembre, Apple ha superato Nokia, diventando il marchio percepito come leader indiscusso negli smartphones, ma anche in termini di intenzioni di acquisto di un futuro telefono. Tuttavia, le difficoltà di BlackBerry rappresentano una reale opportunità per Nokia in questi mercati e in quelli più maturi. La gamma Asha sarà commercializzata anche in Francia, a prezzi bassi, e sarà in concorrenza diretta con i dispositivi RIM.

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