Se parcheggiamo la nostra auto sulle strisce blu e la ritiriamo in ritardo, ricevendo una multa, non dobbiamo pagarla. Lo dice il Tribunale
Ogni tanto, tra un rincaro e un aumento, arriva anche qualche buona notizia. Stavolta la lieta novella riguarda gli automobilisti, da sempre vessati a più non posso. Ebbene, se si ritira la propria auto parcheggiata sulle strisce blu con un po’ di ritardo non di dovrà pagare la multa. Condizione necessaria è aver ovviamente pagato in precedenza il ticket.
Una vicenda accaduta a Pordenone infatti, potrebbe diventare un clamoroso precedente.
In generale, la multa applicata dagli ausiliari del traffico per aver lasciato il proprio veicolo sulle strisce blu oltre il tempo indicato dal tagliando è pari a 25 euro.
Un avvocato friulano ha ricevuto la contravvenzione per un ritardo pari a 20 minuti rispetto all’orario indicato sul parabrezza. Ha quindi deciso di rivolgersi al Tribunale poiché, a parer suo, la multa non era dovuta.
A sorpresa, il Giudice ha dato ragione all’avvocato. La motivazione è chiara e semplice: il Comune può recuperare solo le somme dovute e quindi applicare delle multe in caso di mancato pagamento del ticket, ma non può imporre delle sanzioni nel momento in cui quest’ultimo è stato pagato ed esposto regolarmente sul parabrezza dell’automobile.
A questo punto dunque, ogni automobilista multato ha la possibilità di rivolgersi al Tribunale o al Prefetto della Provincia di competenza per contestare una sanzione imposta ingiustamente.
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