Finisce a 83 anni la vita, passata tra magistratura e politica, di Gerardo D’Ambrosio. Si tratta di uno dei magistrati protagonisti della stagione milanese di Mani Pulite agli inizi degli anni ’90.
D’Ambrosio è stato il procuratore capo della Procura milanese dal 1999 al 2002, ma già nel 1992 era parte attiva nel pool di magistrati che si occupava di Tangentopoli sotto la guida dell’allora procuratore capo Francesco Saverio Borrelli. "È una cosa che mi sconvolge e scombussola", ha detto ai microfoni di RaiNews24 Gherardo Colombo, ex magistrato Mani Pulite dopo la diffusione della notizia del decesso di D’Ambrosio.
L’ex senatore Pd, ricoverato da due giorni nel reparto di medicina d’urgenza del Policlinico di Milano per una gravissima insufficienza cardio-respiratoria, è deceduto nel pomeriggio di domenica, dopo che le sue condizioni si erano improvvisamente aggravate. In una nota il procuratore Edmondo Bruti Liberati afferma che ”i magistrati della Procura della Repubblica di Milano si uniscono al dolore dei familiari per la scomparsa di D’Ambrosio e ne ricordano con immenso rimpianto le straordinarie qualità professionali e umane”.
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