Il Premier Mario Monti puntualizza sulla condotta del suo Governo durante un intervento in occasione del World Economic Forum a Roma.
Questo potrà anche essere un Governo "maledetto", si esprime Monti, ma che tuttavia “gode di un livello di gradimento molto più elevato di quello dei partiti”, segno che le misure apportate stanno dando un segno di miglioramento e decoro al Paese.
Monti si esprime con un’autocritica sul suo operato
Nell’intervento del premier c’è spazio anche ad un’autocritica: “Abbiamo fatto cose molto sgradevoli e spiacevoli – ha detto – sia per chi le ha subite che per chi le ha fatte”. Riconosce che “la percezione di questo maledetto governo non è rosea”, ma ha anche puntualizzato che la difficile situazione ha permesso di mostrare i lati migliori del Paese.
Ci sono state, tuttavia, delle note positive nate dalla crisi: “è un piacere lavorare in una situazione economica di emergenza perché ci sprona a modernizzare il Paese“.
Monti si esprime anche sulla consuetudine dei gruppi politici di non attuare norme impopolari. "Non crediate di non poter fare le politiche giuste perché altrimenti perdereste consensi”.
Monti elogia il lavoro svolto sulla legge anti-corruzione
Il premier Monti pone l’accento sul duro lavoro svolto per la legge anti-corruzione, marcando gli sforzi che il Ministro Paola Severino ha compiuto in tal senso.
Ha quindi augurato “il meglio al Ministro della Giustizia perché dopo un iter lungo e complesso sta arrivando il momento dell’approvazione”. Una normativa, ha aggiunto, che sarà un “passaggio importante” per ridare competitività all’economia italiana”.
In tal senso, il Premier prende ad esempio i passi in avanti fatti dall’Italia nella classifica mondiale della competitività commentando la graduatoria pubblicata nei giorni scorsi in cui il Paese, al 43esimo posto, ha però recuperato cinque posizioni. ”Abbiamo profuso molti sforzi per superare le posizioni acquisite negli anni – ha osservato, ma questo ancora non basta e confidiamo che il prossimo anno ci troveremo in una posizione molto più positiva”.
Le parole spese da Monti sulla figura di Tito Boeri
Monti conclude commentando le parole di Tito Boeri apparse sul web sull’operato del Governo: “è un caro amico, uno degli economisti tra i più riconosciuti giustamente” ma “penso non abbia assolutamente capito nulla sul processo delle riforme economiche avviato dal Governo”. E puntualizza: “Non solo non ama le singole parti delle riforme che stiamo affrontando ma abbiamo notato che non ha capito come il messaggio principale, dopo un anno di governo, non è quello di dire ‘quanto siamo stati bravi’ ma che abbiamo fatto cose spiacevoli non solo per chi ha dovuto subirle ma anche per chi ha dovuto attuarle”
© RIPRODUZIONE RISERVATA
