Alberto aleotti è sceso all’1% del capitale di MPS dal precedente 4%. Confermata dunque la vendita effettuata il 5 marzo, giorno in cui è stato scambiato il 12% del capitale, permettendo al titolo di guadagnare il 19%.
Dall’interessato nessun commento. Aleotti, secondo azionista di MPS dopo la Fondazione e primo tra i privati, nel corso del cda di dicembre aveva votato per la ricapitalizzazione. Il tutto si concluse però con un nulla di fatto a causa del veto dell’ente guidato da Antonella Mansi.
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