Lo scudo anti-spread che non c’è. Il mistero fa impazzire i mercati

E’ il mistero dello "scudo anti-spread che sta facendo impazzire i mercati. La Spagna fa appello al meccanismo anti spread per l’asse Madrid-Roma-Parigi, come da accordi, ma non è vero.

24 luglio 2012 - Siamo in piena bufera spread

Lo spread tra Btp del Tesoro e Bund tedeschi è ai massimi e si aggira al di sopra dell’area 530 punti base. In Spagna la situazione non è certo migliore, dove la giornata si era aperta con tassi in zona 7,429%.

Madrid - Sul sito istituzionale del governo appare un messaggio:

"Il segretario di Stato per gli Affari UE, Inigo Mendez de Vigo, il ministro francese per gli Affari europei, Bernard Cazeneuve e il ministro italiano per gli Affari europei Enzo Moavero Milanesi, incontrandosi al consiglio Affari generali a Bruxelles, hanno chiesto l’immediata esecuzione degli accordi dell’ultimo Consiglio europeo del 29 e 29 giugno".

Le capitali, sull’asse Madrid-Roma-Parigi, chiedono l’applicazione immediata del meccanismo antispread, come dagli accordi dell’ultimo Consiglio europeo del 28 e 29 giugno. Passano due ore, ed arriva la smentita da Parigi e Roma. Non è vero, è pura invenzione.

Non esiste alcun accordo congiunto tra la Spagna, l’Italia e la Francia è quanto riportato dai Palazzi di Roma e Parigi; il comunicato è stato successivamente rimosso dal sito governativo, ma il fatto ha destato grandi clamori e dubbi.

Si è trattato di una semplice gaffe? O c’è qualcosa che ci sfugge?

In qualsiasi modo la si guardi, c’è comunque un aspetto inquietante in questa vicenda: il ruolo del mostro giocato dallo spread.

25 luglio 2012 - La confusione si riversa sui mercati

Oggi, all’apertura dei mercati, lo spread tra Btp e Bund è in rialzo, verso l’area 540. La deriva del governo di Madrid ha disseminato un’ondata di terrore sui mercati.

I mercati azionari e quelli dei titoli di stato segnano l’avvio di quella che sarà una giornata di passione per l’Europa, la cui perenne indecisione sembra omai essere giunta ad un punto cruciale: intervenire (magari chiamando i rinforzi dalla BCE) o abbandonare la nave.