"Call for ideas: trasforma la tua idea in impresa." Questo il motto del programma Working Capital, lanciato in Italia da Telecom Italia nel 2009 per aiutare il talento e le buone idee a trasformarsi in impresa.
Working Capital nasce per supportare l’innovazione, favorendo la nascita e lo sviluppo delle startup pensate da giovani italiani di talento.
Ha preso il via anche quest’anno l’iniziativa di Telecom per aiutare i giovani nella creazioni di aziende digitali e verdi: le idee devono essere presentate entro il 30 maggio per rientrare nella prima tranches di 15 progetti da realizzare, oppure entro il 30 settembre per gli altri 15 progetti.
Working Capital assegnerà 30 premi d’impresa del valore di 25.000euro ciascuno in ambito internet, digital life, mobile evolution e green.
Cos’è Working Capital
Il Working Capital arriva alla sua quinta edizione e invita i giovani a lanciarsi nella creazione di un progetto di impresa "digitale e verde" che, grazie all’iniziativa Telecom, potrebbe diventare realtà. L’obiettivo è quello che favorire la nascita sul territorio italiano di aziende innovative in ambito digitale e green dando forma al talento dei giovani startupper.
Arrivata alla sua quinta edizione la Working Capital quest’anno fa un passo in avanti e, per avvicinare maggiormente i giovani talentuosi agli investitori, ha deciso di aprire tre nuovi acceleratori in città strategiche dal punto di vista della digital innovation: Milano, Roma e Catania.
In ognuna di queste città sarà attivato un percorso di accelerazione nel corso del quale i team di giovani startupper vincitori dell’iniziativa saranno accompagnati da esperti del settore nello sviluppo della propria idea digitale e green. Tale percorso di sviluppo sarà agevolato da vari mentor specializzati, in collaborazione anche con le università della città, incubatori e partner locali disposti a sostenere l’iniziativa.
Altra importante novità, introdotta nella quinta edizione del Working Capital, è il Repository WCAP. In pratica si tratta di una piattaforma multimediale che renderà i progetti dei giovani startupper consultabili da parte di investitori nazionali e internazionali.
Selezioni e premi
Le selezioni si sono aperte nel mese di aprile e termineranno il 30 settembre. Per tentare di rientrare nel programma di accelerazione, valido per 15 progetti, è necessario però caricare la propria idea sul sito Working Capital entro il 30 maggio indicando anche in quale città si vorrebbe portare avanti il proprio progetto. Per gli altri 15 premi, che non prevedono la partecipazione al programma di accelerazione, il termine ultimo per la presentazione della domanda è invece il 30 settembre.
L’iniziativa Working Capital è nata con l’idea di finanziare con assegni da 25.000 euro 30 progetti innovativi nel campo del digitale e del green. I premi sono destinati a giovani di talento alla ricerca del primo capitale necessario per realizzare il proprio progetto di impresa e dare forma al Minimum Viable Project, magari testando anche il primo impatto con il mercato.
In questa edizione 2013 del Working Capital i grant saranno assegnati:
- a 15 startup scelte per il programma di accelerazione. (La domanda per questa selezione deve essere inviata entro il 30 maggio 2013.)
- altri 15 alle idee che hanno preso parte alla call Grant d’impresa senza partecipare o rientrare nel programma di accelerazione. In questa seconda selezione rientrano quindi sia coloro che non hanno chiesto di rientrare nel programma di accelerazione, ma anche le idee non ritenute idonee.
Edizioni precedenti
Il progetto Working Capital nasce nel 2009, anno in cui la Telecom e i partner dell’iniziativa hanno finanziato 13 startup e dato la possibilità ad altri 36 progetti di impresa di affrontare un periodo di preincubazione e di approccio al mondo imprenditoriale.
Il 2011 poi è stato l’anno dell’anniversario del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Così Working Capital è andato alla ricerca di 1.000 giovani di talento per realizzare i loro progetti. Le candidature raccolte sono state più del doppio: 14 idee sono state premiate nel corso delle varie tappe del tour passato per Palermo, Napoli, Firenze, Trieste e Milano; altri 150 hanno partecipato alle finale di Torino gareggiando per 16 contratti di ricerca e 4 finanziamenti di 100 mila euro.
Il 2012 è stato l’anno del dibattito sul futuro delle imprese italiane. La domanda centrale della quarta edizione del Working Capital è stata "é possibile creare una Silicon Valley italiana?". Il dibattito prosegue per tutto il corso dell’anno con la partecipazione di importanti personaggi internazionale e si chiude a novembre con l’evento "si può fare". In appena 3 mesi sono stati raccolte più di 800 idee da realizzare e tra queste sono state selezionati 20 progetti da finanziare.
Per partecipare
Il termine ultimo per la partecipazione a questa edizione è il 30 settembre 2013. I progetti devono essere presentati sul sito di Working Capital, presentando preferibilmente una demo del proprio progetto con degli screenshot e un abstract. Per candidarsi basta una presentazione del progetto anche in forma sperimentale e un team composto da almeno due persone con le competenze necessarie alla realizzazione del progetto. Nel bando proposto sul sito di Working Capital sono indicate le aree di interesse: digital life, internet, mobile evolution e green.
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