Gli italiani sono sempre più poveri: più di 15 persone su 100 rasentano la povertà, mentre 8 italiani su 100 sono in condizioni di povertà assoluta, ovvero non riescono ad avere una vita dignitosa. Numeri inquietanti rilevati dall’Istat, in base al rapporto "La povertà in Italia".
Tutti i numeri della povertà in Italia
In 1 anno i poveri assoluti sono aumentati del 2,3%, quasi lo stesso aumento (+2,2%) per i poveri "relativi". In totale, dunque, sarebbero 9 milioni e 653 mila le persone povere. Si tratta di un record per il nostro Paese, il livello più alto registrato dal 2005.
Il tasso crescente di povertà in Italia è direttamente proporzionale ai componenti del nucleo familiare: più sono numerose (e più sono i figli minori), più sono povere.
Le regioni più povere
Il Sud Italia è la zona che risente più della povertà, per un totale di 2 milioni e 347 mila poveri assoluti, più di 500 mila persone rispetto al 2011. Tra le regioni più colpite, infatti, figurano la Sicilia (29,6%), la Puglia (28,2%) e la Calabria (27,4%). Per vedere dati minori, bisogna dare uno sguardo al nord: dal Veneto (5,8%) all’Emilia Romagna (5,1%) fino al Trentino-Alto Adige, e nello specifico, la provincia di Trento (4,4%).
Nel 2012 più famiglie hanno chiesto aiuto per mangiare
Altre rivelazioni vengono pronunciate da Coldiretti, che fa sapere che nel 2012 il 9% in più delle famiglie hanno chiesto aiuto per il cibo, mentre si è registrato un aumento di presenze anche nelle mense. I più in difficoltà sono bambini e anziani.
Un clima desolante che, purtroppo, sembra destinato a proseguire anche per tutto il 2013.
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