Il super-cycle delle commodity, in corso ormai da dieci anni, è giunto al termine. E’ questa l’opinione della banca d’affari elevtica Ubs, che sconsiglia l’investimento in materie prime nel 2013. Secondo Mark Rider, analista della banca svizzera, il boom della domanda trainato da fattori fondamentali è finito.
Inoltre, la Cina sta crescendo a ritmi decisamente meno spettacolari rispetto alpassato, mentre le economie mature sono alle prese con un delicato processo di deleveraging. L’analista si aspetta maggiore volatilità nei prossimi mesi, ma non esclude un ritorno di un nuovo super-ciclo nei prossimi anni quando le quotazioni saranno scese su livelli più bassi.
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