Intesa San Paolo, al voto l’accordo che trasformerà il lavoratore in azionista

Alberto Lattuada

6 Maggio 2014 - 18:16

Il premio aziendale che verrà ricevuto solo dai lavoratori con un reddito annuo lordo fino a 65.000 euro, mentre le azioni saranno comunque date a tutti

Intesa San Paolo, al voto l’accordo che trasformerà il lavoratore in azionista

La data dell’8 maggio 2014 sarà molto importante per Intesa San Paolo dato che avrà luogo il voto degli azionisti dell’istituto bancario. A Torino, infatti, verrà sottoposta a votazione l’accordo che è stato raggiunto a Roma dopo una lunga trattativa partita quasi due mesi fa e grazie alla quale il lavoratore-azionista potrà incassare subito i 920 euro per le azioni (cifra che sarà però tassata) o aderire a un piano di investimento triennale. Se la scelta ricadrà sulla seconda opzione Intesa erogherà un numero maggiore di azioni gratuite, che sarà differenziato a seconda dei ruoli e delle responsabilità; novità anche per il premio aziendale che verrà ricevuto solo dai lavoratori con un reddito annuo lordo fino a 65.000 euro, mentre le azioni saranno comunque date a tutti. Il premio aziendale potrà essere convertito in un ’premio sociale’, collegato al rimborso delle spese defiscalizzate per i figli, come, ad esempio, asili nido, libri scolastici, soggiorni di studio, previdenza aziendale o fondo sanitario aziendale fino a un ammontare di 820 euro. Soddisfatti i sindacati che lo hanno definito un accordo decisamente innovativo e avanzato, che “permette, in riferimento al Piano D’Impresa 2014/2017, un azionariato diffuso con criteri distributivi trasparenti e collettivi”.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it