Indesit dati preliminari 2013: domanda, euro forte pesano sui conti

Nel 2013 la società Indesit attraverso delle azioni selettive, ed interventi atti a contenere i costi, è riuscita a preservare la redditività ed a contenere il calo del giro d’affari in un contesto caratterizzato dall’euro forte e dalla domanda di elettrodomestici in calo.

Indesit, i dati preliminari 2013

E’ questa la fotografia dei dati preliminari 2013 della società quotata in Borsa a Piazza Affari che sono stati esaminati dal Consiglio di Amministrazione. Nel dettaglio, il fatturato annuale ha fatto registrare un calo del 4,6% a 2,67 miliardi di euro a cambi costanti, e del 7,7% a cambi correnti mentre il margine operativo, prima degli oneri e dei proventi non ricorrenti, si è posizionato al 3,1% sulle vendite.

Indesit, i dati del quarto trimestre

L’anno si chiude con un indebitamento finanziario netto che passa anno su anno da 256 milioni di euro a 326 milioni di euro, mentre questi sono gli indicatori economici e finanziari salienti del quarto trimestre del 2013 di Indesit: ricavi che passano da 784 milioni di euro del Q4 2013 ai 704 milioni di euro del quarto trimestre dello scorso anno; Ebitda da 64,9 a 56,9 milioni i euro, ed Ebit da 37 milioni di euro a 29 milioni di euro.

Indesit 2014, evoluzione prevedibile della gestione

L’Ad Marco Milani, nel commentare i dati preliminari del 2013, ha messo in evidenza come la società sia stata comunque capace di mantenere sotto controllo i livelli di indebitamento. Questo grazie ad una gestione finanziaria attenta e nonostante, per quel che riguarda nello specifico il business, la debolezza del mercato russo a causa di fattori valutari e di un calo della domanda. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, l’Amministratore Delegato di Indesit si è detto fiducioso sul fatto che le azioni intraprese lo scorso anno possano portare nel 2014 ad un ulteriore miglioramento dei margini a livello di gruppo.