Con l’avvicinarsi della scadenza per il ravvedimento il 30 giugno 2015, ecco come capire se il proprio terreno agricolo montano è esente dall’IMU 2015: quando non si deve pagare? I casi di esenzione.
Sono molte le novità nel 2015 che riguardano il versamento dell’IMU per i terreni montani e parzialmente montani, da ricordare in vista della della scadenza per il ravvedimento il 30 giugno 2015.
Ecco quando si paga e quando il contribuente può non presentare la dichiarazione e versare l’IMU sul proprio terreno montano perché esente-
IMU 2015: quando non si paga?
Il contribuente non è obbligato a pagare l’IMU per l’anno 2014 se il terreno a cui si fa riferimento appartiene ai parametri aggiornati secondo l’ISTAT.
Vediamo l’elenco di tutte le tipologie di terreni agricoli e montani esenti dall’IMU a decorrere dall’anno 2015:
- i terreni agricoli, anche non coltivati, che si trovano nei comuni considerati “totalmente montani” nell’elenco dell’ISTAT;
- i terreni agricoli, anche non coltivati, in quei comuni delle isole minori elencate nella nuova normativa, l. 34 del 24.3.2015.
- i terreni agricoli, anche quelli non coltivati posseduti e gestiti da coltivatori diretti e da IAP, iscritti nella previdenza agricola, che si trovano nei comuni parzialmente montani indicati nell’apposito elenco delll’ISTAT.
L’esenzione dall’IMU 2015 è valida anche se i terreni sono stati dati in affitto o in comodato d’uso.
Nei primi due casi di terreni esenti da IMU nel 2015 non importa quali caratteristiche abbia il proprietario del terreno agricolo e montano, in quanto l’IMU non si paga in considerazione dell’ubicazione del terreno stesso.
Nel terzo caso di esenzione invece, l’esenzione è riconosciuta se il proprietario è un coltivatore diretto o di imprenditore agricolo professionale.
Nel caso di terreni agricoli montani dati in affitto o in comodato, l’esenzione dall’IMU 2015 è valida solo se il terreno si trova in comuni parzialmente montani e se il gestore è un coltivatore diretto o un imprenditore agricolo a livello professionale iscritto alla previdenza agricola.
Non solo: per non pagare l’IMU c’è bisogno che il proprietario del terreno abbia almeno un altro terreno.
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