Il consolidato fiscale è un regime fiscale opzionale che consente di determinare la tassazione di gruppo attraverso la somma algebrica degli imponibili attraverso l’aggregazione dei dati in un’unica dichiarazione riepilogativa. Il consolidato nazionale non obbliga al consolidamento di tutto il gruppo, ma l’opzione deve essere esercitata congiuntamente sia dalla società partecipante che dalla partecipata. L’opzione rimane irrevocabile per un triennio, salvo il venir meno del requisito del controllo. Vediamone le caratteristiche principali.
Il regime del consolidato fiscale nazionale è un regime di tassazione che permette alle società partecipanti, appartenenti ad uno stesso gruppo, di determinare l’IRES in maniera unitaria, attraverso la determinazione di una base imponibile comune data dalle somma delle singole posizioni individuali delle singole società. Con l’introduzione di questo istituto viene ufficialmente riconosciuta nel nostro ordinamento tributario, anche ai fini delle imposte sui redditi, la realtà economica dei gruppi di imprese.
Il consolidato fiscale si realizza determinando, in capo alla società controllante, un’unica base imponibile per l’intero gruppo di imprese, in misura corrispondente alla somma algebrica delle basi imponibili di ciascuna società vi partecipa, a seguito di specifica opzione. Tutto questo avviene a prescindere dall’esistenza di un obbligo civilistico che imponga la redazione di un bilancio consolidato.
La determinazione della base imponibile
Il consolidato prevede che la società capogruppo, o consolidante sia responsabile per il pagamento della propria imposizione fiscale e di quella delle società consolidate, che determinano in via unitaria la propria imposizione fiscale. Questo meccanismo avviene attraverso la determinazione di una base imponibile unica per tutte le società che partecipano alla tassazione di gruppo. La base imponibile del consolidato fiscale è determinata dalla società consolidante nella propria dichiarazione dei redditi, e viene determinata attraverso la somma algebrica delle basi imponibili delle società che optano per la tassazione di gruppo. Nel consolidato la somma delle basi imponibili riguarda tutto il reddito delle società consolidate, indipendentemente dalla percentuale di partecipazione detenuta dalla controllante, consentendo di compensare i redditi e le perdite prodotte nel gruppo. A questo importo devono essere rettificate le varie variazioni di consolidamento, prevista dall’articolo 122 del TUIR.
Opzione per il consolidato fiscale
Le società che intendono adottare la tassazione consolidata di gruppo devono necessariamente esercitare la specifica opzione, su apposito modello, che dura per un triennio ed è irrevocabile. L’opzione può essere esercitata da ciascuna società solo in qualità di controllante o in qualità di controllata. Tuttavia, l’efficacia dell’opzione è subordinata al verificarsi di alcune condizioni: deve esserci identità tra gli esercizi sociali di ciascuna società controllata con quello della società controllante; esercizio congiunto dell’opzione da parte di ciascuna controllata e della controllante; elezione del domicilio di ciascuna controllata presso la società controllante per la notifica degli atti e la comunicazione dell’avvenuto esercizio congiunto dell’opzione all’Agenzia delle Entrate. La comunicazione dell’opzione deve essere presentata entro il sedicesimo giorno del sesto mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta precedente al primo esercizio del triennio, per la prima opzione. Mentre, per il rinnovo entro il sedicesimo giorno del sesto mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta precedente al primo esercizio successivo al precedente triennio. In caso di interruzione del consolidato, la comunicazione deve essere effettuata entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento che l’ha determinata. La comunicazione deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica, direttamente, oppure tramite intermediari abilitati.
Vantaggi e svantaggi del consolidato fiscale
Il consolidato fiscale è un regime fiscale opzionale, e per questo motivo è necessario valutare bene se i vantaggi che può apportare in termini di risparmio d’imposta sono maggiori ai vincoli che esso può determinare sul gruppo societario. Tra i principali vantaggi del consolidato fiscale ricordiamo:
- L’immediata possibilità di compensare utili e perdite fiscali delle società del gruppo. Se ci sono società un utile e in perdita fiscale in uno stesso gruppo il consolidato fiscale consente di compensare queste due situazioni;
- L’immediata possibilità di compensare crediti e debiti d’imposta scaturenti tra le società facenti parte il consolidato fiscale.
- Il fatto che non vi sia alcuna obbligazione tributaria in capo alle società controllate. L’unico soggetto responsabile per il pagamento delle imposte è la società controllante.
Mentre, tra i principali vincoli del consolidato fiscale può essere utile ricordare: - Responsabilità solidale di tutte le società partecipanti al consolidato per l’omesso versamento delle imposte risultanti dall’unica dichiarazione dei redditi di gruppo;
- Responsabilità solidale tra la società controllante e ciascuna società consolidata, in relazione alle maggiori somme dovute a seguito di rettifica del reddito complessivo dichiarati dalle società consolidate.
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