L’ISIS guadagna milioni grazie al mercato del Forex, ecco come

Flavia Provenzani

03/03/2016

L’ISIS guadagna circa 25 milioni di dollari al mese grazie alle falle del mercato valutario in Iraq. Ecco come lo Stato Islamico sta facendo soldi con il Forex.

L’ISIS guadagna milioni grazie al mercato del Forex, ecco come

L’ISIS, il gruppo terroristico dello Stato Islamico, starebbe guadagnando milioni di dollari al mese nel mercato del Forex del Medio Oriente, secondo gli esperti del settore riportati dalla CNBC.

Sarebbero circa 25 i milioni di dollari al giorno guadagnati dall’ISIS tramite le operazione finanziare nel mercato delle valute iracheno.

Di fronte alla commissione parlamentare inglese con il compito di esaminare in che modo il Regno Unito può distruggere le fonti di finanziamento dell’ISIS, gli esperti hanno riferito che, oltre a guadagnare grazie al petrolio, le tasse e le estorsioni, l’ISIS sta sfruttando la mancanza di controllo nei mercati finanziari Medio Oriente per investire nel mercato delle valute, guadagnando milioni al mese.

David Butter, dell’Istituto di politica Chatham House, ha riferito alla Commissione, riunitasi a febbraio ma i cui contenuti sono trapelati solo nella giornata di ieri, che "i sistemi d’aste di valuta estera della banca centrale irachena rappresentano un settore che necessita di venir esaminato molto presto", dato che l’ISIS sta utilizzando tali sistemi per guadagnare soldi grazie al mercato del Forex.

Alla domanda su come funzioni l’intervento dell’ISIS nel mercato valutario iracheno, Butter ha spiegato che i fondi in dinaro iracheni presi dall’ISIS dal capitale dei civili e dalle banche a Mossul (città irachena) sono stati spostati in banche giordane e poi di nuovo in Iraq attraverso Ramadi (un’ex roccaforte dell’ISIS) e poi "di nuovo nei sistemi di Baghdad", attraverso il sistema di trasferimento valori chiamato "Hawala" - all’interno del quale lo spostamento di capitale si basa esclusivamente su oneri e prestazioni grazie alla rete di mediatori ḥawāla.

"Così, quando il governo iracheno tiene le sue aste in valuta estera, il denaro dell’ISIS viene inserito in quel sistema e possono avere un margine sulle differenze tra i vari tassi di cambio, rispedendolo di nuovo nelle loro aree controllare attraverso l’Hawala.

Questo è il modo in cui si muove il denaro in Medio Oriente",

ha detto Butter.

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La coalizione internazionale per combattere l’ISIS, che coinvolge gli Stati Uniti, Regno Unito, l’Italia e molti altri paesi occidentali, deve necessariamente coordinarsi con "il governo iracheno su quale tipo di procedure possono essere eseguite per far sì che tutto il commercio di valute sia sicuro, perché in questo momento non lo è".

"Delle stime credibili mostrano che esistono dei flussi di denaro in corso e sostenibili che escono dei mercati monetari iracheni e che permettono allo Stato islamico di guadagnare tra i 20 milioni e i 25 milioni al mese."

Gli esperti, che comprendono anche Tom Keatinge dal Centro per la criminalità finanziaria e per gli studi sulla sicurezza (Centre for Financial Crime and Security Studies) e Luay al-Khateeb, direttore esecutivo dell’Iraq Energy Institute, hanno confutato la visione secondo cui e la principale fonte di guadagno dell’ISIS sia ancora il petrolio, dicendo che i media hanno distorto l’ammontare di denaro che l’ISIS può ottenere dalle sue attività legate all’oro nero.

Butter ha spiegato che, a suo avviso, "la fonte di finanziamento più grande dello Stato islamico è quanto accumulato prima del 2014 - i fondi per la guerra provenienti da Mosul e le operazioni finanziarie in Iraq."

"Questi fondi sono stati ricavati da un sistema statale in salute e sono stati fatti circolare all’interno del sistema finanziario iracheno - in particolare attraverso le aste monetarie della banca centrale dell’Iraq. Alcune transazioni hanno subito dei controlli, ma non credo che siano state completamente bloccate, legate ai fondi di guerra che erano stati scambiati in dinari iracheni e in seguito spostati all’interno di vari flussi in dollari".

Fonte: CNBC

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