I 5 trend fintech del 2022

Giulia Adonopoulos

28/12/2021

21/09/2023 - 15:04

condividi

Dai servizi BNPL alla blockchain, indaghiamo, con l’aiuto degli esperti, le tendenze che guideranno il settore bancario e fintech nel 2022.

I 5 trend fintech del 2022

Con il 2021 ormai agli sgoccioli è tempo di fare previsioni anche per quanto riguarda il fintech, la frontiera del mondo bancario e assicurativo la cui crescita procede a passo spedito.

Come ogni anno, ci troviamo a chiederci quali saranno i trend del fintech del 2022, ossia le tendenze che guideranno innovazioni e cambiamenti nel settore nei prossimi 12 mesi. Alcune di queste sono delle conferme dei trend fintech già individuati da noi per il 2021, come i servizi Buy-now-pay-later e le criptovalute. Altre sono già emerse ma è nei prossimi mesi che, secondo gli esperti, si consolideranno e rappresenteranno le direttrici di sviluppo chiave. Ecco quali sono.

1. Embedded finance

L’embedded finance è la finanza incorporata, ossia l’unione tra un fornitore di servizi non finanziari e un servizio finanziario. Secondo gli esperti rappresenta una nuova fase del fintech, le cui basi sono state gettate dalla PSD2 e dall’apertura delle APO bancarie a terze parti.

Solarisbank, società unicorno fintech proprietaria della principale piattaforma di BaaS (Banking as a service) in Europa, è convinta che nel 2022 l’embedded finance crescerà ancora poiché sempre più brand non finanziari cercheranno di integrare pagamenti, prestiti, prodotti assicurativi e servizi di gestione patrimoniale nei loro percorsi utenti. Inoltre si concentreranno su specifiche nicchie, andando a personalizzare l’offerta in base alle esigenze dei clienti. Il risultato sarà maggiore velocità, trasparenza e convenienza.

2. BNPL - Buy Now Pay Later

Tra i principali trend fintech del 2021, il Buy Now Pay Later o BNPL (Compra ora, paghi dopo) è senza dubbio uno degli ambiti più in rapida crescita in fatto di pagamenti digitali e prestiti.

Grazie all’integrazione di questi servizi sui siti di e-commerce gli utenti possono acquistare a rate senza interessi qualsiasi articolo, anche cose che costano meno di 100 euro. Tra i più famosi servizi BNPL attivi in Italia troviamo Klarna e Scalapay, ma il settore sta crescendo così tanto e così velocemente che è facile che nei prossimi mesi ci sarà un boom di nuovi player.

3. Vertical Banking e banche di nicchia

Il vertical banking è il processo di creazione di prodotti bancari che soddisfano le esigenze specifiche di precisi segmenti di clientela.

Laddove altre banche tradizionali offrono un’ampia gamma di prodotti validi per tutti, le banche verticali o di nicchia e si concentrano, per l’appunto, sulle nicchie. Per esempio sulla base di dati demografici specifici, possono prendere di mira pensionati o i giovani della Gen Z; oppure possono cercare di soddisfare le esigenze di prestiti e finanziamenti per i lavoratori di un settore specifico o di comunità (es: gli unbanked).

Anche secondo Solarisbank il 2022 sarà l’anno del vertical banking: "Il digital banking cambierà il suo volto. Non sarà più la versione online di uno sportello fisico ma un vero e proprio centro di servizi e di consulenza incentrato sulle esigenze di specifiche categorie di clienti. Per le nuove banche digitali, grazie al BaaS, c’è un’enorme opportunità di servire nicchie che sono poco considerate, come il teenage banking. Ciò contribuirà ad aumenterà fedeltà, fiducia ed il livello di educazione finanziaria”.

4. L’intelligenza artificiale contro le frodi

Secondo un report McAfee i crimini informatici pesano sull’economia globale per 600 miliardi di dollari, e con il boom del digitale spinto dalla pandemia di Covid-19, sono diventati minacce sempre più grandi per banche e consumatori.

L’uso di sistemi di intelligenza artificiale per rilevare le frodi ha aiutato le aziende a migliorare la sicurezza interna, e l’AI da qualche anno è emersa come strumento importante per evitare i crimini finanziari. Essa può essere utilizzata per analizzare una mole enorme di dati sulle transazioni al fine di scoprire le tendenze delle frodi, per rifiutare del tutto le transazioni o segnalarle per ulteriori indagini, o per valutare le probabilità di frode. L’intelligenza artificiale, o meglio il machine learning, può anche imparare dagli investigatori quando valutano di essere davanti a tentativi di furto.

Gli esperti sono convinti che dal 2022 in avanti l’AI giocherà un ruolo sempre più cruciale nel ridurre l’incidenza delle frodi e nel mantenere i dettagli finanziari dei clienti al sicuro.

5. Criptovalute e blockchain entrano nel quotidiano

È un mercato in rapido sviluppo, ma ad oggi criptovalute e blockchain non sono davvero entrate nella vita di tutti i giorni. Ma le cose potrebbero cambiare dal 2022, quando crypto e blockchain faranno pian piano parte della nostra quotidianità e si applicheranno a tutti i mercati. Come sostiene Solarisbank, le banche, e i servizi finanziari in generale, accelereranno nel diventare un sottoinsieme di un ecosistema più grande che gira sulla blockchain, e questo porterà un enorme cambiamento sia per i clienti che per le banche. 

Il vantaggio per i consumatori sarà un accesso più equo ai servizi finanziari. Da parte loro le banche possono avere la possibilità di espandersi e raggiungere nuovi mercati mano che la blockchain entra nell’arte, nella musica, nei giochi e in altre industrie, richiedendo un crescente bisogno di istituzioni fidate che agiscano come custodi.

Iscriviti a Money.it