Dopo le feste i risultati sul mercato sono stati poco brillanti. La prossima settimana sarà molto importante per ritrovare la giusta direzione
E’ stato un inizio settimana abbastanza poco brillante dato che si arrivava dalla lunga pausa pasquale.
La maggior parte di questa settimana, però, è stata dominata dal dollaro americano, USD, nonostante il rilascio dei dati piuttosto morbido relativo alla vendita delle nuove abitazioni negli Stati Uniti. Giovedì la sterlina ha fatto scendere la coppia GBP / USD al minimo di 1,6766 dopo la pubblicazione di dati sul US Durable Goods Orders più forti del previsto, che sono saliti del 2,6% a marzo contro le attese per un 2,1%.
La sterlina è comunque riuscita a chiudere la settimana su una nota più forte dopo un rilascio migliore del previsto sui dati relativi alle vendite al dettaglio; la coppia GBP / USD ha urtato di nuovo sopra 1,68, anche se è sembrato che il mercato sia un po’ senza direzione al momento, dove gli operatori sono riluttanti a fare offerte troppo alte sul Cable e con le posizioni lunghe che iniziano d allungarsi ancor di più, soprattutto in vista di un periodo impegnativo per i dati nella prossima settimana.
L’Euro
Nel frattempo l’euro era un pò più volatile, scambiato ad un massimo di 1,3854 all’inizio della settimana dopo un rilascio più forte nell’eurozona grazie al German manufacturing e i services PMIs; i dati legati all’IFO Business Climate sono rimasti ancora forti e il giorno stesso la coppia EUR / USD è scesa di nuovo ad un minimo di 1,3792, quando il presidente della BCE Draghi ha formulato alcune osservazioni abbastanza dovish, come ad esempio che il QE potrebbe divenire reale, se la prospettiva di inflazione dovesse peggiorare, e che la banca centrale potrebbe prendere in considerazione di tenere le riunioni di politica monetaria meno spesso del solito. Luc Coene, della Bce, ha parlato con Bloomberg nel corso della giornata per ricordare come la possibilità di una bassa inflazione nel mese di aprile potrebbe portare la BCE ad agire nel mese di maggio.
La prossima settimana
La prossima sarà una grande settimana per i mercati: usciranno i dati sul PIL nel Regno Unito e negli Stati Uniti, la dichiarazione della FOMC ci sarà Mercoledì, la Yellen parla Giovedì e gli US Non-Farm Payrolls usciranno venerdì; inoltre potrebbe essere proprio la settimana giusta di cui i mercati hanno bisogno, come del resto le principali valute, soprattutto dopo aver smarrito la giusta direzione. La prossima settimana ha il potenziale per consolidare le aspettative del mercato per i potenziali aumenti di tasso sia della Banca d’Inghilterra che di quella degli Stati Uniti.
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