Hillary Clinton ha accusato un malore durante la cerimonia commemorativa dell’11 settembre. Ecco perché questo è un problema per le elezioni USA 2016.
Hillary Clinton ha accusato un malore durante la cerimonia commemorativa dell’11 settembre. Ecco perché questo è un problema per le elezioni USA 2016.
Da tempo ci si chiedeva se Hillary Clinton è davvero malata, e forse l’episodio di ieri potrebbe confermare le ultime teorie in merito alla salute della candidata democratica alle elezioni USA 2016.
Hillary Clinton ha avuto un malore durante la cerimonia commemorativa dell’11 settembre, dovuto ad una polmonite che le era stata diagnosticata qualche giorno prima.
Si è trattenuta solo per un’ora e trenta minuti all’evento, stando alle dichiarazioni del suo portavoce ufficiale, poi si è sentita "sopraffatta" e ha dovuto abbandonare l’evento per recarsi a casa di sua figlia dove si è sentita subito meglio. Poco dopo la stampa ha riportato la diagnosi del suo medico.
Ma la vera domanda è: se Hillary Clinton è malata cosa cambia alle elezioni USA 2016? È davvero un problema per la sua corsa alla Casa Bianca?
Secondo i media statunitensi il malore della Clinton apre le porte a scenari preoccupanti, e sta diventando un argomento di dibattito molto forte tra le fila democratiche e non.
Il malore avuto alla cerimonia per i 15 anni dell’attentato alle Torri Gemelle di New York, alimenta le cospirazioni dei suoi avversari repubblicani, guidati da Donald Trump, che hanno sfruttato la tesi della salute precaria dell’ex first lady per screditarla.
Vediamo ora cosa è successo a Hillary Clinton e come questo episodio influirà sulle elezioni USA 2016.
Hillary Clinton ha la polmonite: ecco cosa è successo
Hillary Clinton si è sentita male alla cerimonia commemorativa dell’11 settembre. La candidata alle elzioni USA 2016 dopo 90 minuti è dovuta andare via perché si sentiva "sopraffatta", così si è recata a casa della figlia per riposarsi.
Secondo alcune indiscrezioni pare che a nessun giornalista sia stato concesso di seguirla, sembra inoltre che la temperatura a New York fosse abbastanza alta quella mattina a causa di un’ondata di caldo che ha investito la costa orientale degli Stati Uniti nelle ultime ore.
In seguito ha lasciato l’appartamento di sua figlia, dicendo di sentirsi molto meglio. È emerso che giorni prima il suo medico personale le aveva diagnosticato la polmonite e pare che a questo fosse dovuto il suo malore alla cerimonia.
Hillary Clinton è malata: cosa cambia alle elezioni USA 2016?
Il malore di Hillary Clinton arriva in un momento molto brutto per la sua campagna elettorale.
Grazie a personaggi di spicco come Rudy Giuliani e il diffuso chiacchiericcio sulla sua salute tra le fila dei repubblicani, l’ipotesi che fosse malata ha innescato reazioni a catena incontrollate, nate da un episodio di tosse nel corso di una manifestazione del Labor Day.
In sostanza i repubblicani sono convinti che la Clinton sia gravemente malata da tempo e che lo nasconda in quanto se emergesse la verità dovrebbe ritirare la propria candidatura dalle elezioni USA 2016.
La Clinton è in buona salute, i suoi medici lo hanno assicurato dopo un episodio in cui ha perso i sensi e ha subito una commozione cerebrale a seguito della quale sottoposta a numerose cure tra il 2012 e il 2013.
Una tosse non è una prova sufficiente per qualsiasi tipo di malattia importante che la Clinton si presume abbia nascosto. Né, ovviamente, lo è il malore alla cerimonia dell’11 settembre.
Ma questi due episodi avvenuti a sei giorni di distanza l’uno dall’altro per un candidato alla presidenza degli Stati Uniti non sono più semplicemente roba da teorici della cospirazione.
Le nuove chiacchiere sulla sua salute non solo giungono in un momento in cui c’era crescente interesse sul suo stato fisico, ma è accaduto anche ad un evento mediatico e commemorativo di enorme portata con molta stampa e giornalisti intorno.
Lo staff della Clinton potrebbe insabbiare l’episodio, ma il vero guaio è che i reporter sono stati allontanati e nessuno dopo che se ne è andata dalla cerimonia ha avuto sue notizie.
La Clinton deve spiegazioni al popolo americano che si interroga sulla sua storia medica, il 75% degli elettori teme si tratti di una grave malattia e forse visti i due episodi è arrivato il momento di informarli per evitare di trasmettere poca chiarezza e alimentare i sospetti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA