HSBC, l’utile 2020 crolla ma batte le attese: -34%

Pierandrea Ferrari

23/02/2021

15/06/2021 - 10:28

condividi

Anno di magra per la banca britannica HSBC, che nel 2020 ha registrato un’erosione dell’utile pari al 34% rispetto al 2019, seppur inferiore al consensus della vigilia.

HSBC, l’utile 2020 crolla ma batte le attese: -34%

Oggi – martedì 23 febbraio – la banca britannica HSBC ha presentato il bilancio fiscale 2020: a spiccare la contrazione del 34% dell’utile al lordo delle tasse rispetto all’anno precedente, ora a quota 8,8 miliardi di dollari.

I numeri snocciolati dalla banca londinese battono comunque gli 8,3 miliardi di dollari attesi dal consensus, e si sono tradotti nelle ultime ore in una fiammata del titolo bancario sulla Borsa di Hong Kong – oltre le performance dell’indice generale - favorito anche dai nuovi piani strategici nei mercati asiatici annunciati dal colosso bancario.

HSBC, l’utile crolla nel 2020: -34%

Nel mirino, ancora una volta, le evoluzioni pandemiche che stanno scuotendo dalle fondamenta le prime economie mondiali, dagli Stati Uniti all’Unione europea: questa, infatti, la contestualizzazione che accompagna i conti (in rosso) di HSBC, con il board che ha sottolineato le difficili e imprevedibili condizioni del mercato nella stagione pandemica.

Gli 8,8 miliardi di utile si mantengono a distanza di sicurezza dai profitti del 2019 – 13,3 miliardi – ma evidenziano comunque un certo grado di resilienza: secondo le stime della vigilia, infatti, HSBC si avviava verso un utile da 8,3 miliardi. La contrazione dei ricavi si è attestata invece al 10%, ora a quota 50,4 miliardi, e la banca si prepara ora ad una nuova sforbiciata di alcune funzioni di back office, dopo il taglio di 11.000 posizioni del 2020.

Rincuorante, tuttavia, il rimbalzo del titolo sulla Borsa di Hong Kong. Le azioni della banca londinese stanno infatti incassando il favore degli investitori grazie ai conti oltre alle aspettative e al nuovo business plan che si appresta a rivoluzionare le strategie del colosso bancario nei mercati asiatici: pronti, come rivelato dall’ad Noel Quinn, 6 miliardi di dollari per rafforzare le attività di gestione patrimoniale e all’ingrosso internazionale nel continente.

HSBC, visti i conti, ha comunque deciso di rinunciare al target di redditività di lungo termine: non più un Roe (Return on equity, ritorno sul capitale tangibile) del 10-12%, ma del 10% nel medio termine.

Tornano i dividendi per gli azionisti

Intanto, dopo il blocco imposto dalla Bank of England, HSBC torna a pagare i dividendi ai suoi azionisti: si tratta del primo pagamento da ottobre 2019, da 0,15 dollari ad azione. I dividendi, come chiarito dalla banca londinese, non verranno più riconosciuti con cadenza trimestrale, e l’intenzione del board è di portare il tasso di distribuzione al 40-55% degli utili riportati per azioni ordinarie a partire dal prossimo anno.

Argomenti

# Banche
# HSBC

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.

SONDAGGIO