Grecia: in arrivo nuovi aiuti dall’UE. Niente più Grexit?

I ministri delle finanze dell’eurozona e il Fondo Monetario Internazionale hanno deciso di rilasciare 49,1 miliardi di euro di aiuti alla Grecia entro la fine di Marzo, di cui la maggior parte inizierà ad arrivare immediatamente, hanno detto ieri i funzionari dell’UE.

“Il denaro inizierà a fluire in Grecia già dalla prossima settimana”, ha detto il presidente dell’Eurogruppo Juncker ad una conferenza stampa dopo un incontro di ministri dal blocco della moneta unica. “Siamo convinti che il programma sia di nuovo sulla strada giusta”.

Il successo del buyback

Secondo un comunicato dell’Eurogruppo, verranno rilasciati 34,3 miliardi di euro nei prossimi giorni e il resto nel primo trimestre del 2013. L’accordo per rilasciare i suddetti fondi si basa sul successo del buyback del debito avviato dalla Grecia recentemente che permetterà ad Atene di ritirare quasi 20 miliardi di euro in obbligazioni riacquistate ad un terzo del loro valore nominale da parte dei titolari privati. Juncker ha detto che non era sicuro che sarebbe state necessarie misure supplementari per raggiungere un obiettivo concordato per riportare il debito della Grecia al 124% del Pil entro il 2020, ma il blocco si è mostrato pronto ad intraprendere nuovi passi se necessario.

L’accordo fa seguito al completamento di uno schema di buyback di bond che è stato visto con successo dagli istituti di credito internazionali e come un passo fondamentale per ottenere la nuova tranche di aiuti. Lo schema è stato introdotto per mettere la montagna del debito della Grecia su una base più stabile, ma ora si prevede di tagliarlo di meno di quanto inizialmente sperato a causa dei prezzi per ricomprare i bond che si sono rivelati più alti del previsto.

Per compensare il deficit, Atene ha chiesto ai suoi creditori esteri altri 1,29 miliardi di euro sui 10 miliardi inizialmente assegnati per riacquistare tutti i 31,9 miliardi in bond offerti nello schema.
I tesorieri ufficiali dell’Europa, la Germania e il Fondo Monetario Internazionale, hanno entrambi accolto con favore l’esito del buyback, mettendo in evidenza come Atene sia sulla buona strada per ottenere in questo mese i 34 miliardi di euro di aiuti per ricapitalizzare le sue banche in difficoltà.