Goldman Sachs: cambio euro/dollaro a 0,80 entro il 2017. La parità potrebbe arrivare già in settimana

Vittoria Patanè

16/03/2015

Dopo Deutsche Bank anche Goldman Sachs prevede una discesa del cambio euro/dollaro a 0,80 entro il 2017. Ma la parità potrebbe arrivare già in settimana

Goldman Sachs: cambio euro/dollaro a 0,80 entro il 2017. La parità potrebbe arrivare già in settimana

Si susseguono le previsioni di un capovolgimento di fronte nel cambio euro/dollaro Dopo Deutsche Bank, adesso tocca a Goldman Sachs rivedere le posizioni sostenute in passato e prospettare una discesa della moneta unica a 0,80 sul biglietto verde.

Nonostante tra due giorni la Federal Reserve potrebbe decidere di rallentare sul rialzo dei tassi, diventa sempre più probabile che la divergenza delle politiche monetarie di USA ed Unione Europea modifichi in maniera tangibile i rapporti tra le due valute.

Euro/dollaro: le previsioni di Goldman Sachs
A questo punto dunque, le principali banche d’affari non possono far altro che tagliare le stime sul cambio euro/dollaro. Lo hanno già fatto in molti e ieri è stato il turno di Goldman Sachs. Secondo l’istituto il rapporto tra le due principali valute continuerà a modificarsi in maniera progressiva, ma inarrstabile, fino ad arrivare a 0,80 EUR/USD nel 2017. Nel dettaglio, si stima:

- 1,02 entro 3 mesi (1,12 stima precedente)
- parità entro settembre (1,10 stima precedente)
- 0,95 entro 12 mesi (1,08 stima precedente),
- 0,85 entro dicembre 2016 (1 stima precedente)
- 0,80 entro il 2017 (0,90 stima precedente).

Previsioni aggressive che parlano di parità entro 6 mesi e di un’indebolimento dell’euro sul dollaro che fino a un mese fa sembrava impensabile. Il cambio/euro dollaro dunque, secondo gli analisti, si avvia a toccare il minimo storico.

Ma c’è di più, perché secondo gli esperti, le banche d’affari internazionali potrebbero tagliare ulteriormente le stime entro qualche giorno, dato che la parità potrebbe essere raggiunta già entro la fine della settimana in corso, soprattutto se la Federal Reserve, mercoledì sera deciderà di essere meno "paziente" delle attese.

Dunque, non ci resta che attendere.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it