La banca d’affari newyorkese Goldman Sachs ha pubblicato un nuovo report sulle prospettive per l’oro. Nel rapporto viene consigliato ai propri clienti di uscire dallo short sull’oro, suggerito lo scorso 10 aprile, ovvero appena due giorni prima il clamoroso crollo delle quotazioni che il 16 aprile toccheranno il minimo più basso da gennaio 2011 a 1.321 dollari l’oncia. Goldman Sachs aveva consigliato di andare short sull’oro in vista di un imminente sell-off, che puntualmente si è verificato due giorni dopo.
La banca americana sottolinea che dal consiglio sul metallo giallo i clienti hanno già guadagnato circa il 10,7%, ma ora c’è maggiore cautela nel breve termine. Con il ritorno dei prezzi sopra 1.400 dollari, Goldman Sachs ha lanciato un nuovo segnale: chiudere le posizioni short. Tuttavia, la view di medio periodo sul gold resta negativa. Secondo la banca di investimenti, l’oro perderà il 20% in due anni. Stamattina i prezzi sono saliti fino a 1.448 dollari, ai massimi da oltre sette giorni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
