Goldman Sachs premia Monte dei Paschi di Siena, ma Blackrock vende. Le ultime news sull’aumento di capitale
Arriva un’altra buona notizia per MPS. Goldman Sachs ha infatti alzato il giudizio sulla banca senese da sell a neutral, rimuovendo il sito dalla pan europe list in seguito alla scelta presa dai vertici di incrementare l’importo dell’aumento di capitale da tre a cinque miliardi di euro.
La decisione però non è piaciuta a Blackrock, primo azionista dell’istituto, che ha deciso di rimettere sul mercato gran parte delle azioni acquistate nel corso dell’ultimo mese e riducendo la sua quota al 3,2%.
Il rating
Goldman Sachs, una delle banche d’affari più importanti del mondo, promuove Monte dei Paschi di Siena. L’istituto sta cercando di recuperare il terreno perso negli ultimi anni e, a quanto pare, ci sta riuscendo.
Dopo una pioggia di giudizi negativi, l’istituto internazionale alza il rating di MPS da sell a neutral.
Una notizia che sembra essere piaciuta ai mercati che nella mattinata hanno premiato il titolo con forti acquisti (+3,3%). Attualmente però l’entusiasmo degli investitori sembra essersi raffreddato e le azioni si muovono in parità a 0,25 euro.
L’aumento permetterà, secondo gli analisti, un rafforzamento dal punto di vista patrimoniale e della qualità dell’attivo, da sempre tallone d’Achille dell’istituto. Secondo Goldman Sachs però, l’upside del titolo resta limitato.
Blackrock
Blackrock si tira indietro. La scelta di aumentare l’importo dell’aumento di capitale da 3 a 5 miliardi non è decisamente piaciuta al fondo americano che, in poco più di un mese, era diventato primo azionista della banca grazie ad uno shopping sfrenato.
L’hedge fund statunitense ha deciso così di rimettere gran parte delle quote acquistate sul mercato, scendendo al 3,2% di Rocca Salimbeni.
La mossa è arrivata subito dopo le prime indiscrezioni sulla ricapitalizzazione che hanno causato il crollo in Borsa del titolo, uno scivolone pesante che ha tra l’altro costretto la Consob a vietare per due giorni le vendite allo scoperto.
L’aumento di capitale
Intanto la banca va avanti per la sua strada. L’aumento di capitale sarà di 5 miliardi e arriverà tra il 9 e il 16 giugno 2014, poche settimane dopo la data precedentemente prevista. Aumentare l’importo servirà a ripagare più agilmente i Monti Bond e presentarsi in maniera più solida agli Asset quality Review e agli stress test imposti dalla BCE. Ma una ricapitalizzazione da 5 miliardi consentirà anche di rispettare il piano industriale 2013-2017 varato in precedenza.
MPS vuole rimettersi in piedi dunque e questo aumento di capitale sembra l’occasione giusta per farlo.
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