La gaffe di Romney questa volta potrebbe costargli cara. Il video che lo incastra (e che riportiamo a fine articolo) è stato ripreso di nascosto da una telecamera, durante una raccolta fondi a Boca Maton, Florida, lo scorso 17 maggio. Il presidente repubblicano ha definito gli americani "vittime", aggiungendo "C’è un 47% di gente che vota Obama e che dipende dal governo, credono di essere vittime, credono che il governo debba prendersi cura di loro, che abbiano diritto alla salute, al cibo, alla casa, a quello che voi volete. E’ gente che non paga tasse, non li raggiungeremo mai, non me ne preoccupo". Il video è stato pubblicato online dal magazine Mother Jones ed in seguito anche dall’Huffington Post. La gaffe è grave e c’è chi dice che Romney potrebbe addirittura perdere la corsa alla presidenza per questo motivo.
Romney si giustifica
Romney ha perciò indetto una conference news per spiegare la sua posizione: il candidato repubblicano ha ammesso di aver pronunciato quelle parole, ma ha cercato in vari modi di giustificarsi, dicendo che si trattava di commenti a caldo in risposta ad una domanda e che parlava di una strategia per la sua campagna elettorale, non della sua visione della nazione. Sottolinea, inoltre, che quelle parole delineano la differenza di base fra il suo tipo di governo e quello di Obama, sostenendo che "l’approccio di Obama è attrante per la gente che non paga le tasse perché francamente il mio discorso sulla riduzione delle tasse non è tanto attraente per loro, quindi non mi interessa attirarli verso la mia campagna", dimostrando quindi di non preoccuparsi per quella fetta di popolazione. Si dice invece più interessato ad aiutare quell’altra fetta di popolazione che vuole prendersi le proprie responsabilità, che vuole ritrovare un impiego nella società. Ciononostante, il leader ha almeno ammesso che i suoi commenti non sono stati "eleganti".
Obama prende la palla al balzo
Dall’altra parte, Obama e il coordinatore della sua campagna Jim Messina, non si sono fatti sfuggire l’occasione e hanno subito preso la palla al balzo per tirare acqua al proprio mulino, affermando che un candidato miliardario come Romney difficilmente potrebbe capire le esigenze dei cittadini e che è inaccettabile che un probabile futuro presidente non consideri metà della nazione.
I commenti di Romney potrebbero minare la sua immagine di leader caritatevole e attento al sociale, così come delineato dalla sua campagna. Si sa che i candidati parlano più liberamente in eventi a porte chiuse, ma forse dovrebbero fare più attenzione perché, se come in questo caso, i commenti trapelano, le conseguenze potrebbero essere amare.
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