Alle 10:30 ora italiana sono usciti i dati sulle stime del Pil britannico per il terzo trimestre del 2013. Il dato si è attestato ad un +0,8%, confermando le attese deglio analisti. Il dato rivisto per il secondo trimestre era anch’esso pari allo 0,8%.
I dati sul Pil inglese
Si osserva nel grafico che dall’inizio del 2013 il pil britannico ha mostrato una tendenza al rialzo. Inoltre, i mercati finanziari non sono troppo preoccupati di un possibile aumento dei tassi d’interesse sui titoli del debito sovrano causati da una maggiore crescita. Il rendimento sui titoli a dieci anni è diminuito al 2,73% nel trading di ieri.
Qual è la spiegazione per tali minori rendimenti nonostante una maggiore crescita? Semplice, la posizione di forza della BOE. Nonostante le dichiarazioni del governatore Carney sulla ripresa dell’economia britannica, il numero uno della BOE ha ricordato che c’è un notevole rallentamento del mercato del lavoro. Vi è quindi la necessità da parte dell’autorità monetaria inglese di continuare ad immettere liquidità a buon mercato nel sistema, anche in virtù dell’obiettivo sul tasso di disoccupazione pari al 7%.
Il grafico del cambio GBPUSD a 5 minuti mostra che il cambio Sterlina/Dollaro ha raggiunto quota 1.6276
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