Proseguono in forte rialzo le principali borse mondiali dopo la pubblicazione del buon dato relativo all’indice di fiducia dei consumatori americani, elaborato come al solito dall’Università del Michigan. A metà novembre l’indice è salito a 64,5 punti dai 60,9 di ottobre, mentre le attese degli analisti erano per un incremento minore a 63 punti. Il sentiment è tornato positivo e Wall Street sale più del 2%. Molto bene le borse continentali: Milano +3,85%, Francoforte +3,2%, Parigi +2,8%. Si placa la tensione sui titoli di stato italiani: lo spread Btp-Bund scadenza a 10 anni resta sotto i 500 punti, mentre lo stesso spread con scadenza biennale si muove intorno ai 600 punti. Non sono stati segnalati interventi sul mercato secondario dei titoli di stato da parte della Bce.
Sul Forex il dollaro americano è sceso molto dopo il dato sulla fiducia dei consumatori, tanto che il cambio USD/JPY ha sfiorato quota 77. Forti acquisti sul cross EUR/USD, che beneficia del breakout esplosivo di area 1.3670. Come avevamo previsto, la rottura dei precedenti massimi di giornata ha generato un forte movimento direzionale ben oltre il target che avevamo ipotizzato per oggi a 1.3720. Infatti, i prezzi hanno sfiorato 1.3750 e restano sui top di giornata. Il prossimo obiettivo di brevissimo periodo è posto in area 1.3770-80, in caso di rottura esplosiva di 1.3750. Sul Forex spettacolare movimento rialzista del cable: i prezzi, dopo il breakout di area 1.6050, sono volati fino a 1.6080. Acquisti anche sull’oro, poco sotto 1780$ l’oncia, e sul petrolio Wti che ha raggiunto area 99$ al barile.
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