Non c’è dubbio. Gli occhi degli investitori sono puntati sull’Italia, mentre alla Camera è in corso l’esame del Rendiconto dello Stato con il voto atteso intorno alle ore 17. Il premier Berlusconi ha ribadito più volte di non volersi dimettere, ma oggi sembra sia giunta l’ora della verità, cioè quella del dentro o fuori. Nel frattempo le borse europee, compresa quella milanese, sono in forte rialzo e lo spread Btp-Bund è sceso sotto 480 punti dopo aver toccato un record storico a 496 punti base. Secondo il presidente di Confindustria, Emma Mercegaglia, con lo spread a 500 punti l’Italia rischia di giocarsi tutto quello che ha guadagnato in termini di benessere e posti di lavoro negli ultimi decenni sollecitando le istituzioni a trovare velocemente delle soluzioni all’attuale situazione.
Sul Forex gli investitori stanno vendendo dollari americani. Il cross EUR/USD è salito fino a 1.3830 e si trova proprio sotto i massimi di giornata diretto verso le resistenze di area 1.3870. Il cambio USD/JPY ha perso quota 78 scendendo fino a 77.64, mentre il cable sta tentando di effettuare il breakout decisivo di 1.61 per provare un ulteriore allungo fino in area 1.6150-60. La debolezza del dollaro sta spingendo al rialzo anche l’oro: i tempi sembrano ormai maturi per un breakout decisivo di 1800$ l’oncia.
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