Chiunque si avvicini al trading, prima o poi decide di aprire un conto Demo (per aprirne uno clicca qui).
Tutti, anche i trader professionisti, hanno iniziato con un conto demo, prima di fare il salto verso il "live trading".
Il problema è che molto spesso, dopo un po’ di pratica in demo, alcuni trader cominciano ad allentare il tiro e decidono di "affrettare" la formazione, per iniziare subito a partecipare realmente ai mercati con un conto Live.
Molto più spesso di quanto si pensi, questi sono i trader che si bruciano tutto il primo conto live che aprono. In certi casi, il salto è stato prematuro. Il conto Demo dev’essere lo strumento necessario a sviluppare determinate abilità, un certo tipo di stato mentale e una "disciplina" che sono necessari per avere successo nel trading.
La verità è che perdere l’entusiasmo è molto più semplice che concentrarsi, quando si opera su un conto demo. Il conto Demo è anche una prova mentale: è noioso e frustrante, soprattutto quando si chiudono posizioni che in un conto live avrebbero fruttato soldi.
Come fare dunque? Ecco di seguito, tre consigli dalla rubrica di Pipsychology:
1. Devi sentire il dolore
Una delle ragioni per le quali alcuni trader decidono di passare ad un conto live è perché dicono di non "provare dolore" quando subiscono perdite importanti. Molto spesso viene meno la paura di perdere soldi, così sembra che la prova sul conto Demo non porti ad alcun tipo di miglioramento.
Per cercare di evitare questo atteggiamento mentale, così deleterio, Pipsychology ci suggerisce di mettere delle "penalità" sugli errori di trading.
Non hai seguito il trading plan ed hai quasi svuotato il tuo conto Demo? Bene, stasera laverai i piatti! Hai spostato gli stop loss come suggerito dal piano di trading? Ti meriti un gelato!
Così facendo, gli errori (e le penali) commessi si imprimeranno nella nostra mente, aiutandoci a trovare la giusta concentrazione su ogni trade, che sia demo o live.
2. Esaminati, poi datti un voto
Alla fine di ogni corso di studio c’è sempre un esame, ed è sempre il più importante. E allora, perché non applicare questo concetto anche al forex trading?
Bisogna considerare il conto Demo come l’ultimo esame: stabiliamo dei criteri con il quale valutarci e, alla fine della settimana, daremo un voto ad ognuno.
Solo per fare un esempio, in una scala di valori da 0 a 10, ci possiamo dare un voto su:
- Adesione alle regole d’ingresso;
- Adesione alle regole d’uscita;
- Adesione alle regole di gestione del rischio;
- Quantità dei trade andati male;
- Quantità dei trade andati bene;
- Profitti.
3. Mai sentito parlare di contest?
Molti broker organizzano dei forex contest per conti Demo, con premi assolutamente reali che potrebbero funzionare da incentivo a farci operare su un conto Demo, come se fosse Live.
Chiaramente, partecipare ad un contest significa fare del proprio meglio e mantenersi fedeli al proprio stile di trading originale.
Ricordate: il forex trading in conto Demo serve a dare vita alle migliori pratiche ed abitudini!
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